La Catastrofe del Gran Premio del Brasile di Lewis Hamilton: Un Errore che Non Può Essere Ignorato!
In una gara che doveva mettere in mostra le capacità di uno dei più grandi piloti di Formula 1, Lewis Hamilton si è trovato al centro della controversia durante il Gran Premio del Brasile, con i critici che hanno etichettato la sua performance come “indifendibile”. La giornata del sette volte campione del mondo è andata dal male al peggio mentre era coinvolto in due incidenti significativi che non solo hanno rovinato la sua gara, ma hanno anche contribuito a una giornata disastrosa per la Ferrari.
Il dramma si è svolto al primo giro quando Hamilton ha avuto un contatto con Carlos Sainz alla Curva 1, un passo falso che ha segnato il tono per il resto della gara. Ma le cose sono rapidamente escalate quando Hamilton ha successivamente colliso con Franco Colapinto in una manovra di sorpasso mal riuscita, causando gravi danni all’ala anteriore della sua Ferrari. Questo sfortunato incontro ha portato a una penalità di cinque secondi, che Hamilton ha scontato prima di ritirarsi definitivamente dalla gara, una decisione che ha evidenziato la grave situazione della sua performance e delle sue strategie.
Il risultato è stato devastante, non solo per Hamilton ma anche per la Ferrari, poiché Charles Leclerc ha subito un destino simile, affrontando l’eliminazione a causa di un incidente alla Curva 1. Con entrambi i piloti fuori dalla gara, la Ferrari è precipitata al quarto posto nella classifica costruttori. Nel frattempo, Red Bull e Mercedes si sono godute i loro piazzamenti sul podio, con Max Verstappen e Kimi Antonelli che hanno attirato l’attenzione.
I media italiani, in particolare il Corriere della Sera, non hanno risparmiato critiche alla performance di Hamilton. La pubblicazione ha emesso una recensione severa, assegnandogli un misero cinque su dieci e definendo i suoi errori come “indifendibili.” Hanno osservato: “È di nuovo dai commissari, che lo penalizzano—una penalità di 5 secondi che ha scontato prima di ritirarsi, per non portarla al prossimo GP—per il crash con Colapinto (da cui uscirà con un’ala anteriore rovinata), piuttosto che con Sainz, che lo colpisce alla partenza, rovinando una gara che era già stata compromessa dalla sua scarsa qualifica.”
L’articolo ha ulteriormente sottolineato le difficoltà di Hamilton, affermando: “Lewis potrebbe avere parzialmente ragione, ma l’errore con l’argentino lo rende indifendibile: la sua prima stagione in rosso sta per finire in un… ‘buco rosso’ e con una buona dose di dubbi.” Giudizi così severi riflettono la crescente pressione su Hamilton mentre si confronta con la sua posizione in un team Ferrari in difficoltà.
Aggiungendo benzina sul fuoco, il capo della Ferrari, John Elkann, ha fatto notizia criticando pubblicamente i piloti per la loro performance deludente nel 2025. “Abbiamo piloti che devono concentrarsi di più e parlare meno perché abbiamo ancora gare importanti da affrontare, e finire secondi nel campionato costruttori non è impossibile,” ha affermato Elkann, ponendo l’onere direttamente su Hamilton e il suo compagno di squadra.
In risposta alle critiche, Hamilton si è rivolto ai social media, lanciando un messaggio di resilienza: “Sostengo la mia squadra. Sostengo me stesso. Non mi arrenderò. Non ora, non mai. Grazie, Brasile, sempre.” Con queste parole, ha promesso di combattere contro le avversità, ma resta la domanda: Hamilton riuscirà a raccogliere la sfida, o questa stagione si concluderà in delusione?
Mentre la polvere si posa sul Gran Premio del Brasile, gli occhi del mondo della F1 osservano da vicino. Il futuro di Hamilton è in bilico, e la pressione sta aumentando mentre si prepara per la prossima gara. Si redimerà, o l’eredità di questo giorno fatale persisterà a lungo nella stagione? Solo il tempo lo dirà.








