Il business dell’Economia Circolare di Stellantis, basato sulla strategia dei 4R – Ricostruzione, Riparazione, Riutilizzo, Riciclaggio – ha visto le sue vendite globali aumentare dell’18% nel 2023 rispetto all’anno precedente e il portafoglio globale di componenti sostenibili crescere considerevolmente, coprendo ora il 15,2% delle esigenze dei clienti post-vendita.
Il progetto del gruppo automobilistico, inserito nel piano strategico “Dare Forward 2030”, continua la sua espansione in tutto il mondo e alla fine del 2023, Stellantis ha inaugurato il primo Hub dell’Economia Circolare nel complesso industriale di Mirafiori (Torino, Italia), uno spazio che si occupa della ricostruzione di motori, cambi e batterie ad alta tensione dei veicoli elettrici, nonché del ricondizionamento e smontaggio dei veicoli, creando un centro di eccellenza destinato a industrializzare il recupero e il riutilizzo sostenibile di componenti e materiali.
Inoltre, Stellantis ha creato una joint venture con Galloo, Valorauto SAS, che offre ai clienti privati e professionali una soluzione completa per il ritiro e il riciclaggio dei veicoli fuori uso, e ha anche lanciato il servizio online all’inizio del gennaio 2024.
Il business strategico della ricostruzione non è stata l’unica storia di successo nel 2023. Le vendite di componenti originali multi-marca usate, trainate dalla piattaforma esclusiva B-Parts, utilizzata da clienti privati e dalla rete Stellantis tramite il portale di commercio elettronico, sono aumentate del 63% l’anno scorso rispetto al 2022, estendendosi ora a 160 paesi in tutto il mondo.
L’azienda portoghese B-Parts ha un inventario di 7 milioni di componenti auto usate, un record in Europa, provenienti da centri di smantellamento certificati, riflettendo un aumento del 31% rispetto al 2022.
Per quanto riguarda le batterie ad alta tensione, ci sono ora 24 Centri di Riparazione Elettronica situati in Europa allargata, Israele, Giappone e Corea del Sud.
Inoltre, nel 2023 Stellantis ha raccolto per il riciclaggio 2 milioni di componenti auto, con un aumento dell’84% nel recupero del riciclaggio delle componenti. In Europa allargata e in Nord America, Stellantis ha iniziato a riciclare alluminio proveniente da cerchioni in lega leggera.
Per il 2024, l’Unità di Business dell’Economia Circolare di Stellantis intende continuare la dinamica di crescita con il lancio dell’offerta di pezzi riutilizzati dell’azienda portoghese B-Parts in Nord America, l’espansione del portafoglio di pezzi ricostruiti e l’esecuzione della joint-venture con Orano per il riciclaggio delle batterie.