Lewis Hamilton lancia l’allerta: la Ferrari deve evitare “sciocchezze” dopo la sorprendente sessione di prove del GP del Messico
In un sorprendente svolgimento degli eventi al Gran Premio di Città del Messico, Lewis Hamilton ha fatto un clamoroso ritorno in pista dopo aver saltato la prima sessione di prove (FP1), e le sue osservazioni stanno scuotendo il paddock. Il sette volte campione del mondo è tornato per FP2, registrando il quinto tempo più veloce, dietro al dominante Max Verstappen di appena 0.300 secondi. Ma mentre la performance di Hamilton è stata solida, non ha potuto fare a meno di evidenziare la situazione pericolosa in cui si trova la Ferrari mentre navigano in un circuito insidioso con condizioni di grip notoriamente basse.
Hamilton, che ha lasciato il posto ad Antonio Fuoco durante FP1, ha espresso il suo stupore per quanto la Scuderia stia competendo da vicino nonostante le condizioni difficili. “Sono sorpreso di quanto siamo relativamente vicini, dato che non sembrava affatto grande,” ha ammesso, rivelando che la combinazione di alta deportanza e l’altitudine di Città del Messico ha fatto sì che i piloti scivolassero in cerca di grip. Il grip della pista è stato descritto come peggiore di quello di Monza, costringendo Hamilton a confrontarsi con una macchina che “scivolava molto,” lasciandolo con il compito arduo di affinare l’equilibrio.
Il britannico non ha usato mezzi termini nel discutere i potenziali rischi che la Ferrari potrebbe incontrare. “C’è il pericolo di rendere la macchina peggiore,” ha avvertito Hamilton. Tuttavia, ha espresso un cauto ottimismo, affermando: “Non penso che tu possa renderla peggiore, e sarei davvero sorpreso se fosse peggiore.” Le poste in gioco sono alte, e Hamilton è determinato a evitare qualsiasi “decisione sciocca” che potrebbe compromettere le loro possibilità mentre analizzano i dati e strategizzano per la prossima Free Practice 3.
L’analisi di Hamilton era tutt’altro che cupa; ha sottolineato che l’equilibrio della corsa non era disastroso. Tuttavia, ha esortato il suo team a estrarre più prestazioni dagli pneumatici, insistendo: “So che c’è più velocità nella macchina.” Mentre il tempo scorre verso l’evento principale, tutti gli occhi saranno puntati su Hamilton e Ferrari mentre affrontano questa sfida ad alto rischio a Città del Messico. Riusciranno a cogliere l’occasione, o diventeranno vittime degli “sciocchi errori” che potrebbero costar loro caro? L’anticipazione è palpabile e la corsa promette di essere uno spettacolo emozionante mentre il dramma si svolge!











