Le auto ad alte prestazioni continuano a deliziare i cuori dei fan, nonostante facciano fatica a giustificare la loro esistenza attraverso le vendite.
Nel caso dell’Audi RS 6, la storia è diversa, e sebbene conosciamo già la nuova generazione della RS 6 Avant, la generazione precedente continua a brillare e a registrare un numero record di ordini, nonostante sia vicina a lasciare la scena.
In questo modo, i modelli Audi Sport hanno registrato un aumento del 41% nelle vendite nel primo semestre dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2024, come rivelato da Alina Seysen, portavoce per vendite e marketing di Audi, in un’intervista al quotidiano tedesco “Automobilwoche,” con la RS 6 che è il principale motore di questa crescita.
La generazione attuale della RS6 Avant è stata lanciata sei anni fa, il che significa che il suo ciclo di vita sta giungendo al termine. Una versione ridisegnata dell’A6 Avant è già in vendita in Europa, infatti, con gli stessi aggiornamenti della prossima generazione della berlina A6, che arriverà negli Stati Uniti il prossimo autunno.
L’aumento delle vendite della RS 6 Avant nei primi sei mesi dell’anno potrebbe essere stato sostenuto dalla decisione di Audi di equipaggiare la prossima generazione con un motore ibrido plug-in, che non è molto ben accolto dai puristi.
È bene ricordare che l’attuale versione è equipaggiata con un motore V8 da 4,0 litri, che eroga una potenza di 630 CV nelle versioni Performance, consentendole di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi.
Ricordiamo che lo scorso anno Audi ha presentato la RS6 Avant GT, un’edizione speciale ispirata al Concept RS6 GTO del 2020, limitata a 660 unità, e dotata di sospensioni “coilover” regolabili manualmente (10 mm più basse), un differenziale posteriore sportivo quattro specificamente tarato e molti componenti in fibra di carbonio che hanno contribuito a ridurre il peso totale di 40 kg.