Avendo guadagnato 63 vittorie nella Cup Series e una carriera costellata di momenti indimenticabili, Kyle Busch non ha mai esitato a esprimere le proprie opinioni apertamente. Tuttavia, nonostante il suo ampio rispetto all’interno della comunità NASCAR, Busch ha spesso espresso insoddisfazione per quello che percepisce come una mancanza di rispetto reciproco da parte dei suoi colleghi in pista. Questo sentimento si è intensificato nella scorsa stagione, dove ha costantemente manifestato frustrazione per le tattiche di gara aggressive, accusando i piloti più giovani di abbandonare il deferimento tradizionalmente mostrato ai veterani dai loro predecessori.
Un incidente significativo che ha acceso questo dibattito è avvenuto durante l’Hollywood Casino 400, dove Busch si è trovato bloccato contro il muro da Chase Briscoe. Una situazione simile è emersa ad Atlanta quando Carson Hocevar lo ha messo all’angolo. Il malcontento di Busch è culminato in una minaccia di distruggere l’intero gruppo in rappresaglia. Tuttavia, un cambiamento drammatico nella sua posizione è stato osservato dopo la sua gara con Christopher Bell al Circuit of the Americas (COTA).
Nonostante una competizione accesa, Bell e Busch hanno evitato un incidente. Busch ha espresso apprezzamento per lo stile di guida di Bell, un sorprendente cambiamento di eventi considerando che Bell lo aveva fatto girare allo stesso tracciato l’anno precedente. Bell, tuttavia, insiste sul fatto che il suo approccio non è guidato dalla paura, ma da una decisione deliberata di allontanarsi dalla tendenza di gara sempre più aggressiva.
Christopher Bell non è semplicemente un altro pilota di Cup che lotta per la vittoria. Ha una visione più ampia per lo sport. Dopo la sua seconda vittoria consecutiva della stagione a COTA, Bell ha rilasciato una dichiarazione audace. Crede fermamente nel vincere senza ricorrere a tattiche aggressive come spingere altri piloti fuori pista. Sostiene uno stile di gara in cui i piloti possono superarsi senza collisioni, una sfida piuttosto impegnativa rispetto alle norme esistenti favorite dai piloti più giovani.
La filosofia di Bell non è mera retorica. Le sue azioni al COTA, dove ha combattuto ferocemente con Busch ma si è astenuto dall’impegnarsi in tattiche scorrette, sono una testimonianza delle sue convinzioni. Invece di scatenare una controversia, il suo stile di guida pulito gli ha guadagnato l’ammirazione di Busch, in netto contrasto con la stagione precedente quando Busch era pronto a vendicarsi per un incidente simile.
Bell ha ammesso apertamente che il conflitto dello scorso anno era nella sua mente. Era determinato a superare Busch in modo pulito e a evitare qualsiasi controversia passata. Ma c’è di più nel suo approccio oltre a evitare il conflitto. Bell è intenzionato a stabilire un precedente—un cambiamento che sembra cruciale date le attuali discussioni sulle corse aggressive che coinvolgono piloti come Ross Chastain e Carson Hocevar.
Con NASCAR che si sposta a Phoenix, Bell continua la sua ricerca di una corsa competitiva ma rispettosa. Le sue vittorie consecutive ad Atlanta e COTA dimostrano che una guida rispettosa non equivale a arrivare secondo. Il veterano di NASCAR Kevin Harvick sembra essere influenzato dall’approccio di Bell, prevedendolo come il vincitore per il prossimo Shriners Children’s 500.
Con l’avvicinarsi dello Shriners Children’s 500 a Phoenix, Bell cavalca un’onda di slancio con due vittorie consecutive nel suo palmarès. Alcuni speculano che potrebbe eguagliare l’impresa di Kyle Larson del 2021 di tre vittorie consecutive—un traguardo ancora da raggiungere nell’era Next Gen.
Kevin Harvick, un veterano di NASCAR e commentatore, ha espresso la sua fiducia in Bell. Nel suo podcast, Harvick ha scommesso su Bell, citando la sua forma impressionante. Harvick stesso ha raggiunto un’impresa simile nel 2018 con tre vittorie consecutive.
Conosciuto per la sua vittoria nella gara di primavera dello scorso anno dove ha sconfitto Chase Briscoe e Ty Gibbs, Bell è anche il campione in carica dello Shriners Children’s 500. Dato il suo curriculum e la forma attuale, non sarebbe sorprendente vederlo ottenere un’altra vittoria. Riuscirà Bell a realizzare un straordinario 3 su 3? Solo il tempo lo dirà.