Alpine sta preparando la nuova generazione della A110 coupé, che è già nota per essere 100% elettrica, e nonostante il contrattempo in una fase avanzata del progetto nel 2023 con la fine della collaborazione con Lotus, la nuova A110 promette di essere piuttosto diversa dal suo predecessore.
Il direttore del design di Alpine, Antony Villain, ha confermato al britannico “Autocar” che la nuova A110 non avrà “alcun elemento retro”, a differenza dell’attuale generazione, che è fortemente ispirata alla A110 degli anni ’60.
Tuttavia, Villain promette che la nuova auto sportiva elettrica di Alpine mostrerà “tutti i codici della A110”, rendendola riconoscibile come un discendente del modello a benzina.
Il responsabile del design del marchio francese ha citato i fari e la silhouette compatta del motore centrale come esempi importanti. Tuttavia, il “linguaggio di design” si orienterà maggiormente verso il nuovo A390.
Alpine ha già annunciato che la nuova A110 sarà più leggera rispetto ai modelli concorrenti con motore a combustione e che il modello sarà basato su una nuova piattaforma specificamente per auto sportive elettriche, che sarà utilizzata anche da altri modelli particolarmente sportivi. Tuttavia, Villain ha sottolineato che l’A110 elettrica non sarà più alta del suo predecessore a benzina, suggerendo che non avrà la batteria “che copre” il pavimento della piattaforma, come è convenzionale nelle auto elettriche, ma molto probabilmente sarà posizionata dietro i sedili per una distribuzione ottimale del peso, o disposta a forma di T, come visto nella Maserati Granturismo Folgore.
Antony Villain ha anche rivelato che la nuova A110 presenterà un nuovo abitacolo incentrato sul conducente. Nonostante la tecnologia moderna, l’attenzione sarà rivolta ai comandi fisici, che anche altre vetture Alpine dovrebbero ricevere. “Con la futura A110, presenteremo una nuova generazione di abitacolo che sarà davvero innovativa”, ha dichiarato il responsabile del design di Alpine.