Nonostante il suo indiscutibile status di leggenda del motorsport, Kyle Larson, spesso paragonato a Max Verstappen, continua a essere una figura polarizzante all’interno della comunità NASCAR. La sua straordinaria dominanza in pista, dimostrata dalle sue 30 vittorie nella Cup Series e da numerosi altri successi, ha suscitato sia ammirazione che critiche tra i fan e gli esperti del settore.
Recentemente, Larson ha intrapreso una nuova sfida che ha ricevuto una risposta tiepida dalla comunità NASCAR. La sua performance nella gara della Xfinity Series a Homestead, dove ha guidato per 132 giri ma alla fine ha inciampato, è stata accolta con reazioni positive, a grande dispiacere di un insider della NASCAR.
Il notevole curriculum di Larson include una performance eccezionale durante la gara notturna di Bristol del 2024, dove ha guidato per un record di 462 giri. Questo risultato ha segnato il numero più alto di giri mai guidati in una gara da una vettura della Hendrick Motorsports. Nonostante il suo impressionante traguardo, la dominanza di Larson è stata oggetto di critiche da parte dei fan che hanno trovato la mancanza di sorpassi monotona. Larson, imperturbabile, ha risposto a queste critiche sui social media. Mentre Larson si preparava a raggiungere l’eredità di Kyle Busch di vincere un weekend a Bristol due volte (2010, 2017), l’interesse dei fan è diminuito.
Nel podcast ‘The Teardown’, il giornalista NASCAR Jeff Gluck ha elogiato le eccezionali abilità di guida di Larson, in particolare alla luce della maggiore parità delle auto Next-Gen. Durante la Straight Talk Wireless 400, Larson ha dimostrato la sua abilità superando il pole sitter Alex Bowman e assicurandosi una vittoria di 1.205 secondi. Gluck ha sottolineato come la capacità di Larson di correre vicino al muro abbia giocato un ruolo significativo nella sua vittoria, enfatizzando che i piloti possono fare la differenza anche in un campo di auto equivalenti.
Nonostante la caduta di Larson nella gara Xfinity a causa della guida aggressiva di Sam Mayer, i fan sono stati sorprendentemente soddisfatti. Sembravano sollevati di non sentire parlare della striscia di tre gare di Larson nel weekend. Tuttavia, lo stesso Larson era deluso dalla sua prestazione, citando vari problemi tra cui errori da parte sua, cautioni mal tempistiche e intoppi nella corsia dei box.
Tuttavia, Larson si è ripreso nella gara di Coppa, guidando per 18 giri e rimanendo fedele al suo stile di guida ad alta linea. La sua vittoria è stata una testimonianza della sua determinazione e del suo duro lavoro, segnando una delle sue vittorie più memorabili nella sua carriera in Coppa.
La vittoria di Larson a Homestead-Miami ha anche interrotto la tendenza ‘B’ nella stagione 2025 della Coppa, dove i piloti con cognomi che iniziano con B – William Byron, Christopher Bell e Josh Berry – stavano vincendo. Quando Alex Bowman, un altro pilota ‘B’, ha vinto la pole per la gara di Homestead-Miami, molti presumevano che avrebbe continuato la tendenza. Nonostante avesse guidato per 43 giri, l’errore di Bowman a 6 giri dalla fine ha aperto la porta alla vittoria di Larson.
Il trionfo di Larson, tuttavia, è stato accolto con delusione da Bowman, che ha riconosciuto i suoi errori e ha lodato gli sforzi della sua squadra. Nonostante le reazioni negative della comunità, Larson continua a eccellere, lasciando fan e critici a chiedersi cosa ha in serbo per il futuro. Il suo spirito indomito e le sue prestazioni impressionanti lo rendono una forza con cui fare i conti nel mondo della NASCAR.