La stagione NASCAR 2025 svela una nuova prospettiva sul Circuit of the Americas (COTA), ma il pilota di Richard Childress Racing Kyle Busch sembra non essere turbato dalle modifiche. Invece, ha concentrato la sua attenzione nel superare sfide di natura diversa.
Lo scorso anno, il tracciato COTA ha assistito a una gara inaugurale NASCAR bagnata, che ha visto Chase Elliott conquistare la vittoria. Storicamente, il tracciato vantava un layout di 20 curve e 3,41 miglia che anche i piloti di Formula Uno navigavano. Quest’anno, tuttavia, gli organizzatori hanno cambiato le carte in tavola, introducendo un circuito “nazionale” più corto di 2,3 miglia per la stagione della Cup Series.
Nonostante la significativa alterazione, l’attenzione di Kyle Busch rimane costante. Con una striscia di 59 gare senza vittorie a suo nome, la stella della NASCAR sta affrontando pressioni che vanno oltre il layout fisico del tracciato.
Busch, che guida l’auto No. 8 RCR, ha avuto una gara notevole a COTA lo scorso anno. È stato bruscamente fatto girare da Christopher Bell, pilota di Joe Gibbs Racing, in una mossa audace di dive-bob. L’incidente ha portato a un acceso confronto post-gara tra i due. Nonostante il passato turbolento, Busch è riuscito a garantire un rispettabile settimo posto in qualifica per la gara EchoPark Automotive Grand Prix, registrando una velocità di 86.626 mph.
Tuttavia, il pilota veterano ha confessato le sfide portate dalla Next-Gen car a COTA. Ha dichiarato candidamente in una recente intervista: “Ti mostra quanto siano capricciose queste maledette auto. Un po’ qua e un po’ là, e un paio di cose… e diventa un’auto da corsa completamente diversa… Potresti avere la minima cosa fuori posto e essere completamente fuori controllo.”
Oltre alle complessità tecniche delle auto, c’è anche la questione del nuovo pneumatico Goodyear con una costruzione rinnovata. Il pneumatico presenta un composto progettato per enfatizzare l’usura e la caduta dei tempi sul giro. Tuttavia, secondo Busch, la differenza era trascurabile.
Ancora, per tutte le sue preoccupazioni, Busch sembrava indifferente riguardo al tracciato ristrutturato del COTA. Ha commentato: “Che ti piaccia o meno il vecchio tracciato, il tracciato più corto – lo capisco. Pensavo solo che fosse sempre un po’ figo essere su un tracciato di F1.”
Mentre Busch sembra affrontare le complessità delle prestazioni dell’auto e delle gomme, il suo rivale, Chase Elliott, appare apprensivo riguardo al layout del tracciato modificato. Elliott, un tempo un formidabile asso delle corse su strada che ha vinto sette gare su strada da agosto 2018 a luglio 2021, ha espresso le sue preoccupazioni, in particolare riguardo alla rimozione di una sezione chiave dal Turn 7 attraverso il tornante Turn 11.
Alla luce dei cambiamenti significativi, NASCAR ha esteso la sessione di prove di sabato, permettendo ai piloti di familiarizzare con il tracciato rinnovato. Elliott ha lodato questa decisione, affermando: “La buona notizia è che abbiamo delle prove la prossima settimana per capire la riconfigurazione.”
È chiaro che Busch ed Elliott stanno affrontando preoccupazioni diverse mentre si preparano per il primo tracciato su strada della stagione. Il tracciato ristrutturato del COTA, le nuove dinamiche dell’auto e la pressione di performare metteranno alla prova le loro abilità in modo definitivo. Mentre la comunità NASCAR attende con il fiato sospeso, tutti gli occhi sono puntati su come questi due stelle della Cup si comporteranno nella prossima gara.