La controversa gaffe di Kimi Antonelli al GP del Qatar: gli ha dato la vittoria a Lando Norris su un piatto d’argento?
In un drammatico colpo di scena al Gran Premio del Qatar, Kimi Antonelli ha dichiarato con fervore che un singolo errore gli è costato la possibilità di difendersi da Lando Norris, potenzialmente alterando il corso della battaglia per il campionato. Correndo con determinazione in quarta posizione nell’penultimo giro, Antonelli è caduto in un errore costoso mentre affrontava le Curve 9 e 10, permettendo a Norris, in lotta per il titolo, di strappare due punti cruciali sotto il suo naso, finendo quarto invece di quinto.
Questo clamoroso scivolone ha lasciato il mondo delle corse scioccato, poiché ha dato a Norris un vantaggio di 12 punti su Max Verstappen in vista del decisivo confronto di Abu Dhabi, piuttosto che un semplice margine di 10 punti. Le conseguenze di questo incidente hanno acceso una tempesta di accuse, con figure di spicco della Red Bull che suggeriscono che l’errore di Antonelli non fosse un incidente, insinuando che potrebbe aver lasciato passare Norris intenzionalmente. Gianpiero Lambiase, ingegnere di gara di Verstappen, è arrivato a sostenere che Antonelli “si è messo da parte” per permettere a Norris di passare, mentre Helmut Marko ha accennato a una manovra deliberata.
Le ripercussioni di questa gara sono state intense, con Antonelli e il team Mercedes che hanno affrontato un incredibile aumento del 1100% degli abusi online, comprese shockanti minacce di morte. In risposta, la Mercedes ha preso posizione, intraprendendo azioni legali con la FIA, mentre la Red Bull ha rilasciato una dichiarazione esprimendo rammarico per le molestie dirette al giovane rookie.
Quando è stato interpellato da RacingNews365, Antonelli è stato inequivocabile sulla sua capacità di difendere la sua posizione contro Norris. “Sì, decisamente,” ha affermato, chiaramente frustrato. “Ero a mio agio perché lui veniva con molto più ritmo, ma poi nell’aria sporca non è riuscito a sorpassare, quindi ero piuttosto tranquillo. Era anche fuori dalla DRS per un paio di giri, quindi sì, sentivo di poterlo tenere a bada, ma ho semplicemente fatto un errore.”
Riflettendo sulle intense battaglie che ha affrontato contro due contendenti al campionato nelle recenti gare, incluso un feroce duello con Verstappen in Brasile per il secondo posto, Antonelli ha espresso la sua voglia di continuare la sua traiettoria ascendente. “Nel complesso, la seconda metà della stagione è stata molto più forte, e abbiamo combattuto spesso davanti, il che è entusiasmante,” ha osservato. “Abbiamo dimostrato il ritmo, e penso che a Las Vegas siamo stati super veloci, e in Brasile siamo riusciti a resistere, quindi possiamo essere felici, ma c’è molto spazio per migliorare e lavorare. Devo solo mantenere il momentum, finire l’anno in alto, e poi il 2026 inizierà.”
Con la comunità della Formula 1 che ronzia di speculazioni e indignazione, l’errore di Antonelli si è rivelato un momento cruciale nella corsa al campionato, sollevando interrogativi sull’integrità dello sport e lasciando i fan in attesa del prossimo capitolo di questa avvincente saga. Antonelli si riprenderà, o questa controversia lo perseguiterà mentre la stagione volge al termine? Solo il tempo lo dirà.









