In un turbine di talento e tensione, Kimi Antonelli sta facendo scalpore in Formula 1, dimostrando ai scettici di aver torto e confermando la fiducia di Mercedes e del team principal Toto Wolff. Con l’attesa partenza di Lewis Hamilton per la Ferrari, il mondo dell’automobile ha trattenuto il respiro, aspettandosi che il giovane prodigio italiano riempisse il grande vuoto lasciato. Tuttavia, il percorso di Antonelli verso il vertice del motorsport è stato tutt’altro che lineare.
Inizialmente, la decisione di collocare Antonelli al fianco di George Russell ha sollevato qualche sopracciglio. Dopotutto, Carlos Sainz sembrava una scelta naturale per affiancare Russell, soprattutto considerando il lungo interesse di Wolff nel garantire un contratto con Max Verstappen. Tuttavia, Wolff era determinato a non lasciarsi sfuggire quello che crede sia un talento raro—uno che ha sfortunatamente trascurato all’inizio della carriera di Verstappen.
Il debutto di Kimi Antonelli nella stagione 2025 è iniziato con un botto. Ha sbaragliato la concorrenza al Gran Premio di Miami con una pole position sensazionale nelle qualifiche sprint e ha seguito con un podio in Canada. Questi primi successi avrebbero dovuto preparare il terreno per una fenomenale stagione da rookie. Tuttavia, un deludente calo in Europa lo ha riportato bruscamente alla realtà, sollevando interrogativi sulla sua capacità di prosperare sotto pressione. Con Russell che brillava, Antonelli ha affrontato scrutinio che potrebbe spezzare i piloti meno forti.
Eppure, invece di cedere alla pressione, Antonelli ha dimostrato una notevole resilienza. Ha messo da parte il rumore, ha collaborato strettamente con il suo team di ingegneri e ha iniziato a invertire la rotta. La sua prestazione al recente Gran Premio di Sao Paulo ha segnato un momento cruciale nella sua carriera emergente—uno che ha messo in mostra non solo velocità, ma anche una maturità oltre i suoi anni.
Dall’inizio, Antonelli è stato in grande forma durante la pratica di venerdì, eseguendo con successo il suo piano di gara senza intoppi. Nelle qualifiche sprint, è emerso come l’unico pilota in grado di sfidare Lando Norris, assicurandosi un posto in prima fila per dare energia al suo weekend. A differenza del suo contrattempo a Miami, Antonelli ha mantenuto la sua posizione durante la gara sprint, conquistando punti cruciali per la corsa al campionato costruttori della Mercedes.
Quando si è trattato della sessione di qualifiche principale, Antonelli ha offerto un’ultima tornata mozzafiato che lo ha catapultato al secondo posto sulla griglia, preparandolo per il successo nel gran premio. Mentre inizialmente ha tenuto testa a Charles Leclerc, una manovra calcolata male durante un restart della safety car lo ha messo in una posizione precaria, comprimendo il rivale Oscar Piastri e causando un contatto. Fortunatamente per Antonelli, è uscito illeso mentre Leclerc ha incontrato una fine sfortunata.
Nonostante il caos, il ritmo di Antonelli è rimasto formidabile per tutta la gara. Man mano che i giri diminuivano e Verstappen si avvicinava con gomme più fresche, molti si aspettavano che Antonelli cedesse la sua posizione. Ma in una dimostrazione di pura determinazione e brillantezza strategica, ha trovato la presa necessaria per tenere a bada il quattro volte campione, dimostrando la sua capacità di resistere e prevalere.
Dopo un inizio di stagione difficile, Kimi Antonelli ha iniziato a giustificare la fede della Mercedes in lui. Con il Gran Premio di Las Vegas alle porte, la sua prossima sfida è costruire su questo slancio e consolidare il suo posto tra i migliori. Se c’è mai stato un momento per Antonelli per fare una dichiarazione, è adesso: questo è il momento per la giovane stella di brillare!








