Kimi Antonelli parla dopo l’incidente controverso al GP del Qatar: “È stato un errore, non una mossa deliberata!”
In un drammatico colpo di scena al Gran Premio di Formula 1 del Qatar, Andrea Kimi Antonelli ha finalmente messo le cose in chiaro riguardo al suo scontro controverso con Lando Norris. Il rookie della Mercedes, che si è trovato in difficoltà dopo aver perso il quarto posto, insiste che il suo errore non era altro che un genuino sbaglio, respingendo le accuse di gioco scorretto come infondate.
Dopo la gara, Antonelli è stato bombardato da un torrente di insulti online, soprattutto dopo che la Red Bull Racing ha insinuato che avesse deliberatamente lasciato passare Norris, una mossa che ha permesso al pilota della McLaren di guadagnare punti cruciali nella battaglia per il campionato. La tempesta è stata innescata quando l’ingegnere di gara di Max Verstappen, Gianpiero Lambiase, ha suggerito che Antonelli aveva “lasciato passare Norris”, una dichiarazione che ha rimbalzato sui social media, portando a una frenesia di reazioni contro il giovane pilota.
L’advisor della Red Bull, Helmut Marko, ha alimentato ulteriormente le fiamme, affermando che le azioni di Antonelli erano intenzionali e esortando il team a emettere un comunicato ufficiale. In netto contrasto con queste affermazioni, Antonelli, visibilmente scosso e persino oscurando il suo profilo Instagram a causa di minacce di morte, ha chiarito che il suo errore derivava dall’aver affrontato la Curva 9 con troppa velocità. “Sono entrato un po’ più veloce rispetto al giro precedente,” ha spiegato, fornendo un’idea dell’ambiente ad alta pressione delle gare di F1.
Il giovane pilota italiano ha sottolineato che la natura imprevedibile del tracciato, combinata con il surriscaldamento delle gomme e la ridotta deportanza, ha contribuito al suo incidente. “Ho perso all’improvviso il retrotreno. Non me lo aspettavo,” ha ammesso Antonelli, evidenziando la pressione intensa che i piloti affrontano a tali velocità elevate. “Mi sentivo a mio agio perché lui [Norris] aveva un ritmo molto più veloce… ma ho semplicemente commesso un errore.”
Nonostante i legami tra McLaren e Mercedes, Antonelli era fermo nel dire che non aveva motivo di lasciare passare Norris, specialmente dato che stava puntando a un piazzamento sul podio. “Stavamo recuperando parecchio su Carlos [Sainz], e eravamo piuttosto più forti nell’ultimo settore,” ha dichiarato. “Sicuramente, con due giri alla fine, avremmo avuto il DRS e probabilmente un’opportunità nell’ultimo giro. Ma questo non è successo perché sono uscito di pista.”
L’incidente ha lasciato Antonelli frastornato, mentre riflette su ciò che avrebbe potuto essere. Era ben posizionato per capitalizzare sugli errori strategici della McLaren, ma un pit lane caotico e una dura battaglia in pista lo hanno visto scivolare dietro alla Williams di Sainz. “Il pit stop è stato cruciale; ho dovuto aspettare per evitare rilasci pericolosi, il che mi è costato caro,” ha lamentato.
Nelle fasi finali della gara, Antonelli stava spingendo forte sulle gomme Hard, cercando di recuperare terreno perso quando è arrivato il disastro. “Ho avuto un momento enorme alla Curva 9 e ho quasi crashato. È stato molto frustrante perdere la posizione a favore di Lando,” ha espresso candidamente.
Nonostante avesse gareggiato al Circuito Internazionale di Lusail in Formula 2 nella stagione precedente, Antonelli ha ammesso di avere difficoltà con le richieste fisiche della pista ad alta velocità. “È una delle piste più impegnative; l’ultimo settore è devastante,” ha osservato, rivelando la intensa pressione che i piloti subiscono mentre navigano nel circuito. “Alla fine della giornata, mi sono sentito abbastanza bene fisicamente,” ha aggiunto, a significare la sua determinazione e impegno nel migliorare.
Con le conseguenze del GP del Qatar che continuano, i chiarimenti di Antonelli servono da promemoria del mondo ad alta pressione della Formula 1, dove ogni mossa è scrutinata e le scommesse sono più alte che mai. Con la corsa al campionato che si intensifica, fan e critici osserveranno attentamente mentre Antonelli cerca di riprendersi da questo episodio tumultuoso. Riuscirà a risorgere dalle ceneri della controversia, o il peso dell’opinione pubblica offuscherà la sua carriera di pilota? Solo il tempo lo dirà.









