Il capitolo di Hailie Deegan nella NASCAR è giunto al termine, e con esso, un viaggio turbolento pieno di potenziale, controversie e dure lezioni apprese. Mentre la 22enne annuncia il suo passaggio alla stagione IndyCar NXT 2025 con HMD Motorsports, i fan delle corse si chiedono se questa mossa audace permetterà a Deegan di riscrivere la sua narrativa—o se sia semplicemente un nuovo campo di battaglia per vecchie sfide.
Deegan, che correrà con l’auto #38, lascia dietro di sé un record NASCAR difficile. Con 14 ritiri in 70 gare della Truck Series tra il 2020 e il 2023 e altri tre durante il suo breve periodo nella Xfinity Series nel 2024, la nativa della California ha faticato a trovare coerenza. La sua media di arrivo di 26.8 nella Xfinity sottolineava le sfide che ha affrontato con l’AM Racing, e la sua sostituzione da parte di Joey Logano a metà stagione ha segnato un punto basso nella sua carriera NASCAR. Tuttavia, nonostante i contrattempi, il suo passaggio al racing con ruote scoperte potrebbe essere il nuovo inizio di cui ha bisogno.
La Fede di Ken Schrader nel Potenziale di Deegan
Non tutti hanno scartato il futuro di Deegan nel racing. Il veterano della NASCAR Ken Schrader, che ha gareggiato contro Deegan nella SRX Series, è stato esplicito riguardo al suo potenziale inespresso. Riflettendo sul suo debutto nella SRX nel 2021, dove ha ottenuto un secondo posto al Knoxville Raceway, Schrader ha lodato la sua adattabilità. “Ha davvero dato il massimo e ha fatto un ottimo lavoro,” ha detto. “È una curva di apprendimento incredibile passare a un veicolo diverso, ma è abbastanza giovane da non essere già fissata nelle sue idee.”
Deegan stessa ha riconosciuto la ripida curva di apprendimento che l’attende. Parlando della sua esperienza iniziale nelle corse di auto da formula al Campionato Formula Regional Americas nel 2024, ha detto: “È così diversa da qualsiasi cosa abbia mai fatto prima. Sto cercando di assorbire quante più informazioni possibile e imparare da esse.”
Il Dibattito di Genere in NASCAR: Il Gioco è Truccato contro le Donne?
Il padre di Deegan, Brian Deegan, ha alimentato discussioni sul trattamento delle pilota donne in NASCAR. Dopo la sua partenza, ha accusato lo sport di non essere preparato per una “pilota di auto da corsa di successo.” I suoi commenti evidenziano un dibattito di lunga data sull’uguaglianza di genere in NASCAR, dove solo 20 donne hanno gareggiato nella Cup Series dalla prima apparizione di Sara Christian nel 1949.
Ken Schrader, tuttavia, ha respinto l’idea di un bias sistemico. “NASCAR è pronta per chiunque sia il prossimo pilota di successo,” ha sostenuto, enfatizzando la brutalità competitiva dello sport piuttosto che le barriere di genere specifiche. La prima pilota araba-americana di NASCAR, Toni Breidinger, che recentemente ha ottenuto un posto a tempo pieno nella Truck Series con il Tricon Garage, sostiene la posizione di Schrader. Con 19 vittorie in USAC, Breidinger sta già dimostrando che opportunità e prestazioni possono abbattere le barriere.
Un Nuovo Campo di Battaglia: Le Promesse e i Pericoli delle Corse con Ruote Scoperte
Il passaggio di Deegan all’IndyCar NXT segna un cambiamento drammatico nella sua carriera. Le corse su ruote scoperte richiedono precisione e disciplina, e come ha sottolineato Kenny Wallace, il formato potrebbe proteggerla da alcune delle tattiche aggressive che ha affrontato in NASCAR. “È più difficile far schiantare qualcuno in un’auto a ruote scoperte,” ha detto Wallace, facendo riferimento alle difficoltà di Deegan nel venire coinvolta inutilmente in incidenti nelle gare di stock car.
Tuttavia, le sfide sono tutt’altro che finite. L’IndyCar è un’arena spietata dove gli errori vengono amplificati e la competizione è incessante. Tuttavia, il precedente successo di Deegan in diversi formati di gara, compresa la sua storica vittoria nel 2018 nella NASCAR K&N Pro Series, suggerisce che abbia l’adattabilità per prosperare in questo nuovo ambiente.
Le donne possono rompere il soffitto di vetro della NASCAR?
La partenza di Deegan riaccende la questione più ampia: vedremo una vincitrice della Cup Series nel prossimo futuro? Il pole storico di Danica Patrick alla Daytona 500 nel 2013 ha portato speranza, ma la sua carriera di sette anni si è conclusa senza una singola vittoria. I critici sostengono che la struttura iper-competitiva della NASCAR e la dipendenza dai dollari di sponsorizzazione influenzino in modo sproporzionato le donne, che spesso affrontano un’ulteriore scrutinio e meno opportunità.
Schrader crede che la questione sia meno legata al genere e più alle opportunità. “Ci sono migliaia di buoni piloti in tutto il paese, e solo una frazione di essi riesce a entrare nella NASCAR. Statistiche alla mano, le possibilità sono ancora più ridotte per le pilote,” ha detto.
Cosa c’è in programma per Deegan?
mentre Deegan si prepara per il suo debutto in IndyCar NXT, fan e critici osserveranno attentamente per vedere se questa transizione può riaccendere la sua carriera. Con il suo talento grezzo, una storia di superamento di barriere e una nuova piattaforma per mostrare le sue abilità, il potenziale per la redenzione è presente.
La storia di Deegan è tutt’altro che finita. Che trovi successo nelle corse su ruote scoperte o torni alle auto da stock in futuro, una cosa è certa: è determinata a dimostrare di appartenere al mondo del motorsport.
Per la NASCAR, la sfida rimane: può lo sport creare un ambiente in cui i piloti, indipendentemente dal genere, siano giudicati esclusivamente in base al loro talento? O la storia continuerà a ripetersi, lasciando i fan a chiedersi cosa avrebbe potuto essere?