Le tensioni sono riesplose tra Jos Verstappen e il Team Principal della Red Bull Racing, Christian Horner, dopo che quest’ultimo ha elogiato i contributi del pilota del simulator Sébastien Buemi nello sviluppo della RB20, mentre la squadra sta affrontando difficoltà continue.
Le difficoltà della Red Bull in questa stagione hanno portato a innumerevoli ore trascorse nel simulatore, sperando di tradurre i progressi virtuali in miglioramenti in pista. Nonostante il successo limitato nella risoluzione dei problemi della squadra, Horner ha messo in evidenza il lavoro instancabile di Buemi dietro le quinte, sottolineando il suo impegno e scherzando sulle bevande energetiche che alimentano le sue lunghe sessioni:
“Stava consumando un sacco di Red Bull per rimanere in forma! Ha giocato un ruolo importante, così come l’intero team, lavorando duramente con lunghe giornate e lunghe notti.”
Tuttavia, Jos Verstappen, padre del campione in carica Max Verstappen, si è offeso per i commenti di Horner. Jos, che ha avuto un rapporto teso con Horner in passato, ha risposto in modo deciso, criticando Horner per quelle che considerava osservazioni inutili, dicendogli di “smettere con le stupidaggini.”
Questo ultimo scontro tra Jos Verstappen e Christian Horner mette in evidenza la dinamica fratturata tra i due, una tensione che perdura da anni, in particolare dopo le controversie passate che coinvolgono Horner. L’advisor della Red Bull Helmut Marko ha persino accennato al fatto che il rapporto teso di Jos Verstappen con Horner potrebbe spingere Max verso la Mercedes nel prossimo futuro, suggerendo che Jos potrebbe favorire Toto Wolff rispetto a Horner.
“Jos Verstappen, penso, è un fan più grande di Toto che di Christian,” ha commentato Marko, alludendo a un possibile passaggio di Max Verstappen alla Mercedes nel 2026, mentre le difficoltà della Red Bull continuano.
Con le tensioni in aumento e nessuna soluzione rapida in vista, è probabile che le speculazioni sul futuro di Max Verstappen con la Red Bull crescano. Se questi conflitti interni dovessero persistere, un passaggio alla Mercedes potrebbe diventare più di un semplice rumor.