Mentre Max Verstappen celebrava il suo quarto campionato consecutivo di Formula 1, i fan hanno notato una presenza conspicua assente: suo padre, Jos Verstappen. In mezzo a voci sul loro passato turbolento, Jos ha finalmente rivelato le ragioni per cui è mancato all’eccezionale traguardo di suo figlio, mettendo a riposo le speculazioni.
La Febbre Lo Ha Tenuto Lontano
Parlando per la prima volta dopo il Gran Premio di Las Vegas, Jos ha rivelato che la malattia è stata il fattore principale dietro la sua assenza.
“Non mi sentivo molto bene. Avevo un po’ di febbre e poi non volevo stare vicino a Max, per paura di passargliela,” ha detto l’ex pilota di F1.
La sua decisione di evitare le celebrazioni ha sottolineato la sua preoccupazione per suo figlio, specialmente durante un periodo ad alta tensione nel calendario della F1.
Impegni e Differenza di Fuso Orario Aggiunti alla Sfida
Oltre alla febbre, Jos ha spiegato che altri fattori hanno contribuito alla sua assenza. La differenza di fuso orario della gara di Las Vegas ha posto ostacoli logistici, e Jos stesso aveva impegni di gara che richiedevano la sua attenzione.
“Oltre a ciò, ovviamente, c’è anche la differenza di fuso orario. Ho anche un’altra gara questo fine settimana, quindi devo prepararmi un po’ per questo,” ha osservato.
Il coinvolgimento attivo del padre di Verstappen nel motorsport sottolinea la sua continua passione per le corse, anche mentre suo figlio domina la Formula 1.
Dubbio sulla forma della Red Bull
Jos ha anche riflettuto sulle sfide che Max ha affrontato durante la stagione, in particolare quando le prestazioni della Red Bull Racing sono calate a metà anno. L’olandese ha ammesso di non essere completamente sicuro che suo figlio potesse mantenere il suo vantaggio nel campionato, date le difficoltà del team nello sviluppo della vettura.
“Certo, aveva un certo vantaggio [nel campionato piloti]. Se sarebbe riuscito a mantenerlo dipendeva dallo sviluppo della sua auto. Non ero sempre sicuro di questo,” ha detto Jos.
Tuttavia, ha elogiato l’incredibile resilienza di Max, sottolineando il Gran Premio del Brasile come un momento decisivo.
“Quello che Max ha mostrato alla fine e le gare che ha corso, specialmente in Brasile, sono davvero senza precedenti. Questo ha garantito che riuscisse a tagliare il traguardo.”
Un Legame Padre-Figlio Messo alla Prova e Rafforzato
Jos e Max hanno condiviso una relazione complicata, con tensioni ben documentate fin dai primi anni del giovane Verstappen. Nonostante la loro storia, i due hanno proseguito, con Jos che appare regolarmente nei fine settimana di gara per supportare Max. La sua assenza a Las Vegas, sembra, non è stata un riflesso di rapporti tesi, ma piuttosto una combinazione di circostanze inevitabili e obblighi professionali.
Max Verstappen: Un’Eredità in Corso di Creazione
All’età di soli 27 anni, i quattro titoli consecutivi di Max Verstappen lo collocano tra i piloti più affermati della Formula 1. Con diversi anni ancora davanti a lui, l’olandese ha l’opportunità di consolidare un’eredità ancora più grande nello sport.
Con la famiglia Verstappen che si prepara per un’altra stagione, il legame tra padre e figlio continua a evolversi. Anche se Jos potrebbe aver perso le celebrazioni di Las Vegas, il suo orgoglio per i successi di Max è innegabile. Con il 2025 all’orizzonte, tutti gli occhi saranno puntati su se il campione in carica riuscirà a mantenere il suo dominio.