La mossa audace della Red Bull: Liam Lawson affronta un drammatico rimescolamento nel team di F1
In un sorprendente colpo di scena all’inizio della stagione di Formula 1 2025, la Red Bull ha preso la controversa decisione di rimandare il giovane talento Liam Lawson nella squadra junior Racing Bulls. Questa mossa arriva dopo un inizio di stagione difficile e ha suscitato un’ondata di dibattito ed emozione in tutta la comunità delle corse.
Liam Lawson, il prodigio neozelandese, è stato catapultato sotto i riflettori quando ha sostituito Sergio Perez alla Red Bull. Nonostante avesse un’esperienza limitata con solo 11 gare di gran premio all’attivo, a Lawson è stata data l’opportunità di dimostrare il suo valore. Tuttavia, le sue difficoltà nelle gare iniziali della stagione — non riuscendo a superare il Q1 sia in Australia che in Cina e uscendo senza segnare punti — hanno portato alla drastica azione della Red Bull.
In una decisione mirata a coltivare il giovane talento, la Red Bull ha deciso di scambiare Lawson con Yuki Tsunoda, rimandandolo nella squadra Racing Bulls. Questa mossa è stata descritta dalla Red Bull come un “dovere di cura” per aiutare Lawson a ritrovare il suo equilibrio nel mondo ad alta pressione della F1.
La decisione non è stata priva di critiche. Max Verstappen, quattro volte campione del mondo della Red Bull e ex compagno di squadra di Lawson, ha espresso sottilmente il suo disappunto mettendo “mi piace” a un post sui social media che etichettava la retrocessione come “più vicina al bullismo o a una crisi di panico.” Il sentimento è condiviso dal padre di Max, Jos Verstappen, che ha pubblicamente sostenuto Lawson, insistendo sul fatto che il giovane pilota “merita di essere in F1.”
Lawson stesso ha preso l’annuncio con calma, rivolgendosi ai suoi fan tramite Instagram. “Essere un pilota Red Bull Racing è stato il mio sogno sin da bambino,” ha condiviso, riconoscendo la difficoltà della situazione ma esprimendo gratitudine per l’opportunità e il supporto che ha ricevuto. Con una determinazione ferrea, Lawson è pronto ad affrontare il suo ritorno al Circuito di Suzuka, un tracciato che conosce bene, a differenza dei territori sconosciuti dell’Albert Park in Australia e del Circuito Internazionale di Shanghai in Cina.
Nel frattempo, Yuki Tsunoda è pronto a fare il suo debutto con Red Bull sul suolo di casa a Suzuka, aggiungendo un ulteriore livello di eccitazione a questo inaspettato rimescolamento di squadra.
Questo cambiamento di squadra ad alto rischio non ha solo scosso la comunità della F1, ma ha anche sottolineato l’impegno di Red Bull nello sviluppo dei propri piloti. Mentre Lawson torna ai Racing Bulls, tutti gli occhi saranno sulla sua performance e se questa mossa audace porterà risultati nel lungo periodo.