Joey Logano suona l’allerta: NASCAR deve chiarire le regole sulla manipolazione delle gare!
In un appello infuocato all’azione, il tre volte campione della NASCAR Cup Series Joey Logano sta esigendo che l’organo di governo della NASCAR stringa la propria presa sulle normative relative alla manipolazione delle gare! Durante un tumultuoso fine settimana di gara al Roval, i commenti di Logano hanno acceso una vivace discussione sulle linee sfocate che circondano le strategie di gara e le comunicazioni tra i team.
Il dramma si è svolto quando Denny Hamlin, un veterano esperto della Joe Gibbs Racing, ha sorprendentemente ammesso che avrebbe lasciato passare Ross Chastain per evitare una situazione complessa che coinvolgeva Logano—un’ammissione che ha sollevato sopracciglia e intensificato la conversazione su come i team siano autorizzati a interagire con i propri piloti riguardo ai punti.
Attualmente, la NASCAR applica regole rigide che vietano ai team di discutere i punti con i propri piloti a meno che non si trovino al di fuori della linea di taglio. Ma Logano sostiene che questa restrizione crea confusione inutile e potrebbe ostacolare la strategia di gara. “Non penso che parlare con i piloti dei punti superi il limite,” ha dichiarato Logano con enfasi. Crede ci sia una differenza significativa tra il semplice condividere informazioni preziose e il manipolare i risultati delle gare indirizzando i piloti su come comportarsi nei confronti dei loro avversari.
Logano traccia una linea sottile, insistendo sul fatto che mentre i team possono fornire ai piloti aggiornamenti cruciali sulla loro posizione, dettare apertamente le azioni supera il limite. “È troppo dirlo semplicemente a qualcuno dove si trova in punti?” ha chiesto. “Dire loro cosa fare è probabilmente troppo. Ma fornire informazioni? Quella è solo dati—puro e semplice.”
Il pilota campione è fermamente convinto che con le giuste informazioni, i piloti possano prendere decisioni informate che alla fine portano a vincere le gare. “Sta al pilota prendere le migliori decisioni basate sulla conoscenza che ha. È ancora nelle mani del pilota fare ciò che vuole con essa,” ha affermato Logano.
Tuttavia, non si tira indietro nell’ammettere l’esistenza di aree grigie nelle attuali regole. “Abbiamo bisogno che la NASCAR tracci una linea netta su questa questione,” ha esortato. Logano crede che con regolamenti più chiari, lo sport possa prosperare e mantenere la sua integrità competitiva. “Se possiamo stringere le regole e chiarire cosa è consentito, ne trarrà beneficio tutti,” ha aggiunto.
Denny Hamlin ha fatto eco ai sentimenti di Logano, esprimendo che condividere informazioni durante le gare dovrebbe essere una pratica standard. “In cosa è diverso questo dal collaborare in un superspeedway? Se so che non posso vincere, scelgo quale auto supportare fino al traguardo,” ha spiegato, sottolineando le dinamiche strategiche delle corse.
Il consenso tra questi piloti esperti è chiaro: le attuali restrizioni sulle discussioni sui punti sono complicate e necessitano di una rivalutazione. Mentre la NASCAR si confronta con queste questioni urgenti, una cosa è evidente: l’appello chiaro di Logano per chiarezza sta risuonando, e il futuro delle regole sulla manipolazione delle gare è in bilico.
Con l’inizio della stagione di corse, fan e concorrenti osserveranno attentamente per vedere se la NASCAR ascolterà il potente messaggio di Logano. Le poste in gioco sono alte, e la necessità di chiarezza è più urgente che mai. Allacciate le cinture, perché questo dibattito è tutt’altro che finito!








