Joe Gibbs Esprime Dispiacere per la Devastante Sconfitta di Denny Hamlin a Phoenix
In un confronto avvincente al Phoenix Raceway che ha lasciato i fan in fermento e i cuori spezzati, Joe Gibbs si è trovato a fare i conti con una profonda delusione dopo la schiacciante sconfitta di Denny Hamlin durante la gara di campionato. Il leggendario proprietario della squadra ha parlato del doloroso esito in un’intervista esclusiva con l’insider NASCAR Bob Pockrass, rivelando il costo emotivo che la gara ha avuto su tutti i coinvolti.
L’evento ad alta tensione di 319 giri è stato un colpo di scena, caratterizzato da una rivalità intensa tra Hendrick Motorsports e Joe Gibbs Racing, con entrambe le squadre che partivano dalla ambita prima fila. Denny Hamlin, che ha guidato una parte significativa della gara, ha visto i suoi sogni di vittoria infrangersi a causa di un incidente avvenuto nella fase finale della gara che ha coinvolto William Byron e che ha drasticamente alterato le dinamiche della corsa. Mentre Kyle Larson ha eseguito una strategia astuta di pit stop con due pneumatici che lo ha catapultato in avanti, Hamlin ha subito un contrattempo optando per un cambio completo di quattro pneumatici. Alla fine, questa decisione cruciale gli è costata cara, relegando il pilota del No. 11 a un sesto posto—tre posizioni dietro Larson.
Questa gara ha segnato una pietra miliare agrodolce per Hamlin, poiché era la sua prima apparizione nelle finali quattro durante l’Era Next Gen, ed era sul punto di conquistare il suo primo titolo di campione dopo due decenni nella Cup Series. Riflettendo sull’esito straziante, un emozionato Joe Gibbs ha lamentato: “Lo abbiamo davvero fatto. È un dolore per tutti qui, quindi non penso ci sia molto altro da dire a riguardo.”
Aggiungendo al dolore, Chase Briscoe della JGR ha affrontato le proprie disavventure, finendo in un deludente 18° posto dopo che una gomma tagliata ha deragliato quella che avrebbe potuto essere una solida prestazione. Con Briscoe che partiva al di fuori della top-10 e che momentaneamente risaliva fino al settimo posto nella Fase 2, il problema alla gomma è stato un duro colpo per le sue ambizioni. Nel frattempo, Ryan Blaney del Team Penske è emerso vittorioso, vincendo con un margine sottilissimo di appena 0,097 secondi.
In un momento toccante catturato nel pit post-gara, Joe Gibbs si è avvicinato a un Denny Hamlin inconsolabile, offrendo parole di gratitudine e supporto che hanno risuonato profondamente. “Sono orgoglioso di te… grazie. Grazie per gli anni,” ha detto Gibbs, riassumendo il rispetto e l’ammirazione che prova per il pilota veterano.
In una sorprendente svolta di emozioni, William Byron ha espresso i propri rammarichi riguardo alla cautela finale che ha alterato il corso della gara. “Sono davvero super deluso che sia stata una cautela, ovviamente. Lo odio. Lo odio per Denny. Lo odio per il team 11,” ha dichiarato Byron, riconoscendo il rispetto che ha per Hamlin e l’impatto delle sue azioni. “Se avessi saputo quale gomma era, saputo che una gomma stava cedendo prima di arrivare alla curva, avrei fatto qualcosa di diverso. Sì, ti senti solo un passeggero. È frustrante,” ha lamentato.
Nonostante la conclusione amara, Denny Hamlin ha chiuso la stagione come il pilota con più vittorie, accumulando un’impressionante 60 vittorie in carriera e consolidando il suo posto nella lista dei primi 10 per vittorie di tutti i tempi. In 35 partenze, ha vantato una media di arrivo di 13,9, inclusi 18 arrivi nella top-10, 14 nella top-5 e cinque pole, dimostrando che è ancora una forza formidabile nello sport. Inoltre, è uno dei soli tre piloti ad aver completato oltre 1.000 giri in testa, una testimonianza della sua duratura abilità in pista.
Mentre la polvere si posa su un finale straziante a Phoenix, sia Joe Gibbs Racing che Denny Hamlin devono ora riorganizzarsi e riflettere su ciò che avrebbe potuto essere, mentre il resto del mondo NASCAR osserva e attende che si sveli il prossimo emozionante capitolo.








