Il sette volte campione della NASCAR Cup Series e membro della Hall of Fame Jimmie Johnson è stato a lungo celebrato come uno dei più grandi di sempre nel suo sport. Con 83 vittorie in carriera e una base di fan che attraversa generazioni, l’eredità di Johnson è saldamente cementata nella storia del motorsport. Ma dietro ogni giro che ha completato a velocità vertiginose, c’è stata una persona che è sempre stata al suo fianco: sua moglie, Chandra Johnson.
In una conversazione sincera nel High-Performance Podcast, Johnson ha parlato del ruolo fondamentale che Chandra ha avuto nella sua vita e nella sua carriera. Dalla gloria della NASCAR al suo audace ingresso nell’IndyCar, Chandra è stata il suo sostenitore instancabile, nonostante le sue stesse apprensioni riguardo ai rischi delle corse.
“Vuole che insegua i miei sogni”
Johnson ha rivelato la profondità dell’incoraggiamento di Chandra, anche mentre lei lottava con i pericoli intrinseci delle corse.
“È divertente perché i piloti sono piloti, e penso che valutiamo il rischio in modo diverso, e lei si è abituata a questo,” ha condiviso Johnson. “Anche se la sua valutazione del rischio è molto diversa dalla mia, è il mio più grande sostenitore. Vuole che insegua i miei sogni, e alla fine, è proprio quello che mi ha permesso di fare.”
Questo supporto si è esteso attraverso la transizione di Johnson da NASCAR a IndyCar, un passo che ha comportato nuove sfide e rischi maggiori. Un momento in particolare si è distinto per la sua intensità emotiva: quando Johnson è uscito di pista al Texas Motor Speedway durante la sua stagione da rookie in IndyCar. Raggiungendo velocità superiori a 200 mph, l’incidente ha lasciato Chandra visibilmente scossa, spingendola a lasciare le tribune.
Bilanciare Rischio e Famiglia
La reazione di Chandra ha messo in evidenza la tensione unica che le famiglie dei piloti di auto da corsa devono spesso affrontare. Mentre Johnson prospera nell’emozione della competizione, sua moglie ha dovuto riconciliarsi con i pericoli che ne derivano.
Tuttavia, la sua ferma convinzione nelle capacità e nei sogni di Johnson è rimasta incrollabile, una testimonianza del legame che hanno costruito nel corso degli anni. Per Johnson, questo supporto è stato fondamentale per affrontare gli alti e bassi di una carriera impegnativa.
Una Seconda Ventata nella Forma Fisica e nelle Corse
Johnson ha anche parlato di un altro fattore chiave dietro il suo successo continuato: la forma fisica. Ha ammesso che il suo dominio iniziale in NASCAR è avvenuto durante un periodo in cui non stava dando priorità alla sua salute fisica. Tuttavia, all’inizio dei suoi 30 anni, Johnson ha preso una decisione consapevole di riprendere la sua forma fisica, che attribuisce alla sua longevità nelle corse.
“La forma fisica è crollata. Quindi, direi che fino a 17, 18 anni, ero in forma e un atleta e poi ho avuto questa pausa per un lungo periodo di tempo. Direi probabilmente nel ’08, ’09, più o meno in quel periodo, è quando ho ricominciato a prendermi sul serio, e ha riempito un pezzo dentro di me dal mio giorno di sentirsi realizzato.”
Questo impegno per la salute ha permesso a Johnson di continuare a competere a un livello elite, anche mentre bilancia le responsabilità di proprietà con Legacy Motor Club. La sua passione per le corse rimane intatta, e ha accennato a continuare finché il suo corpo e la sua mente lo permetteranno.
Cosa c’è in serbo per Jimmie Johnson?
Con Chandra al suo fianco e la forma fisica che alimenta la sua motivazione, la presenza di Johnson in NASCAR rimane un faro di ispirazione. Mentre naviga nel doppio ruolo di pilota e proprietario di squadra, i fan attendono con ansia cosa riserverà il prossimo capitolo per questa leggenda vivente.
Che si tratti di aggiungere alla sua illustre carriera o di plasmare il futuro di Legacy Motor Club, la storia di Johnson è tutt’altro che finita—e il suo più grande sostenitore, Chandra, sarà senza dubbio presente per ogni colpo di scena.