Jerome d’Ambrosio risponde alle critiche di Lewis Hamilton sulla strategia Ferrari
In un sorprendente colpo di scena al Gran Premio d’Austria, la Ferrari ha conquistato un forte 3-4 con Charles Leclerc e Lewis Hamilton, rispettivamente. Tuttavia, il sette volte campione, Hamilton, non è rimasto in silenzio riguardo alla sua insoddisfazione per le decisioni strategiche della squadra. Le onde radio erano in fermento con Hamilton che metteva in discussione le scelte del team, portando a un acceso dibattito dopo la gara.
Intervenendo per Fred Vasseur, il vice team principal della Ferrari, Jerome d’Ambrosio non ha perso tempo nel rispondere alle critiche di Hamilton, difendendo con fermezza le strategie della squadra. Nonostante le riserve di Hamilton durante la gara, D’Ambrosio è rimasto fermo nella sua convinzione che la Ferrari avesse effettivamente eseguito la strategia ottimale.
I dubbi di Hamilton riguardo al fermarsi per gomme fresche sono stati accolti con resistenza dal suo ingegnere di gara, Riccardo Adami, che lo ha chiamato ai box con 20 giri rimanenti, una decisione con cui Hamilton non era del tutto d’accordo in quel momento. Tuttavia, D’Ambrosio ha sottolineato che la priorità della Ferrari era ottimizzare il tempo di gara, e attenersi a una strategia standard era la scelta più logica data le circostanze in pista.
Sebbene Hamilton inizialmente avesse espresso scetticismo riguardo alle decisioni del team via radio, alla fine ha ammesso dopo la gara di aver compreso e concordato con le scelte della Ferrari. Nonostante le sue iniziali riserve, l’ex pilota della Mercedes ha riconosciuto che, alla fine, la squadra aveva preso la decisione giusta.
Il intenso scambio tra Hamilton e il team Ferrari fa luce sulle decisioni ad alta pressione prese nel calore delle gare di Formula 1. Con entrambe le parti che difendono le proprie posizioni, il Gran Premio d’Austria ha offerto uno spettacolo emozionante non solo in pista ma anche nelle discussioni strategiche dietro le quinte.
Nel mondo della Formula 1, dove decisioni prese in frazioni di secondo possono fare la differenza in una gara, il conflitto tra Hamilton e Ferrari serve da promemoria della intensa competizione e della ferma dedizione alla vittoria che guida questi giganti delle corse. Man mano che la stagione si svolge, tutti gli occhi saranno puntati su come le squadre navigheranno nel minato strategico per conquistare il prestigioso titolo di campione.