Jeff Burton ha discusso le difficoltà di essere un concorrente nella NASCAR. La comunità della NASCAR è rimasta scioccata quando Martin Truex Jr. ha annunciato a Iowa che si ritirerà dalle corse a tempo pieno alla fine della stagione 2024. Anche se i fan erano consapevoli che il ritiro era inevitabile, non erano pronti a vedere uno dei piloti più rispettati lasciare lo sport.
L’ex pilota della NASCAR, Jeff Burton, ha affrontato il ritiro di Truex in un’intervista con la NBC Sports e ha condiviso la sua prospettiva sull’argomento. Ha sottolineato che essere un pilota della NASCAR ha un prezzo, poiché i piloti devono dare la priorità allo sport a discapito delle loro famiglie. Ciò significa che non riescono a svolgere completamente il loro ruolo di genitori o mariti.
Burton ha anche affermato che, man mano che i piloti invecchiano, iniziano a valorizzare ancora di più il tempo trascorso con i loro cari, poiché il sostegno delle loro famiglie è cruciale. Ha sottolineato che Martin Truex Jr. sta ora vivendo questo aspetto della vita, il che lo ha portato a decidere di terminare la sua carriera.
In una discussione precedente sulla vita di un pilota nella NASCAR, Burton ha evidenziato i grandi sacrifici coinvolti. Ha spiegato che essere un pilota comporta uno stile di vita impegnativo che molte persone non riescono a capire. Tuttavia, Burton ha riconosciuto che i piloti spesso vengono generosamente compensati per questi sacrifici.
Martin Truex Jr. ha preso la decisione di ritirarsi perché vuole godersi di più la vita, esplorare cose nuove e abbracciare uno stile di vita più tranquillo. Tuttavia, ciò non significa che si allontanerà completamente dalla NASCAR, poiché ha intenzione di continuare a correre a tempo parziale nelle gare della Xfinity o in eventi selezionati della Cup.