Il team principal della Williams, James Vowles, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo all’impatto finanziario dell’imminente ingresso di General Motors (GM) in Formula 1, chiedendo allo sport di presentare una “proposta corretta” che compensi adeguatamente i team attuali.
Il Contratto con General Motors
All’inizio di questa settimana, è stato confermato che GM, sotto il suo marchio Cadillac, ha raggiunto un accordo di principio per unirsi alla griglia di F1 come undicesimo team nel 2026. L’accordo rappresenta una pietra miliare significativa per la F1 mentre cerca di attrarre grandi produttori per far crescere ulteriormente il profilo globale dello sport.
- La collaborazione di GM con Andretti Global: Inizialmente ha incontrato resistenza da parte della Formula One Management (FOM) a causa di preoccupazioni riguardo al valore percepito di Andretti.
- Proposta rivista: GM è apparentemente pronta a pagare più del doppio della tassa anti-diluizione di 200 milioni di dollari per affrontare le preoccupazioni finanziarie sollevate dai team esistenti riguardo a un montepremi diluito.
Le Preoccupazioni di Vowles
Mentre Vowles ha espresso il suo supporto per un grande OEM come GM che entra in F1, rimane cauto riguardo alle ripercussioni finanziarie per le dieci squadre attuali, in particolare per le squadre indipendenti come la Williams.
James Vowles:
“È un segno di quanto bene stia andando lo sport che un grande OEM come GM si unisca a noi. Ma ci saranno perdite finanziarie per le squadre esistenti. La Formula 1 deve ora far crescere lo sport sufficientemente per rendere questo un vantaggio per tutti.”
Discussione sulla Tassa Anti-Diluzione
La attuale tassa anti-diluzione di 200 milioni di dollari, stabilita nell’Accordo di Concorde del 2021, è stata progettata per compensare il ridotto montepremi quando una nuova squadra entra nello sport. Tuttavia, l’importo è ora visto come insufficiente data la rapida crescita della F1 e il suo aumento di valore commerciale.
- La disponibilità di GM a pagare una tassa significativamente più alta è stata accolta favorevolmente dalle squadre esistenti.
- Vowles ha osservato che un Accordo di Concorde 2026 ancora da finalizzare determinerà i termini effettivi di compensazione per le squadre attuali.
“Non c’è una tassa di diluizione definita per ora. Ma l’impegno e l’investimento di GM significano che questa è una proposta diversa rispetto a prima,” ha aggiunto Vowles.
Un Cambiamento di Prospettiva
Vowles, precedentemente scettico riguardo all’espansione della griglia, ha ammorbidito la sua posizione grazie al sostanziale impegno di GM, comprese le pianificazioni per sviluppare un unità di potenza interna entro la fine delle attuali regolamentazioni.
Vowles:
“Questo non è come prima. GM sta portando un investimento significativo e una seria intenzione. Quel livello di impegno cambia completamente la conversazione.”
La Prossima Sfida della F1
La sfida della F1 risiede nell’equilibrare l’eccitazione e il valore che un nuovo team come Cadillac porta, mantenendo al contempo la stabilità finanziaria dei team esistenti. Come ha detto Vowles, “La Formula 1 deve ora presentare la proposta giusta.”
Con l’arrivo di GM che coincide con la transizione della F1 verso le regolamentazioni del 2026, questo sviluppo rappresenta un momento cruciale per lo sport, offrendo opportunità e sfide in egual misura.