Jaguar Land Rover è preoccupata della possibilità di affrontare una carenza di alluminio che potrebbe influire sulla produzione dei suoi modelli fino alla fine del 2024.
Alla base di questa preoccupazione per il produttore automobilistico britannico c’è l’alluvione che ha colpito uno stabilimento svizzero del suo principale fornitore, Novelis, così come due stabilimenti di un altro fornitore di alluminio, Constellium, come riportato da “Automotive News Europe”.
La scarsità del materiale essenziale “restringerà la nostra produzione per il resto di questo trimestre e il prossimo”, secondo la pubblicazione che cita il direttore finanziario del marchio britannico, Richard Molyneux.
Per ridurre al minimo l’impatto sulla produzione, Jaguar Land Rover sta già cercando fonti alternative di approvvigionamento di alluminio, oltre a sfruttare l’ecosistema Tata per evitare che la produzione automobilistica possa essere influenzata.
Tuttavia, Jaguar Land Rover non sembra essere l’unico marchio colpito dalla crisi dell’alluminio, poiché secondo la stessa pubblicazione, Porsche, Audi, BMW e Mercedes-Benz sono stati anch’essi colpiti, ma hanno già trovato fonti alternative.