La leggenda della Formula 1 Jackie Stewart ha condiviso i suoi pensieri sulla sorprendente decisione di Lewis Hamilton di lasciare la Mercedes per la Ferrari alla fine della sua carriera. Hamilton, già un’icona della F1 con 105 vittorie in Gran Premi e sette titoli mondiali, ha annunciato il suo passaggio alla Scuderia Ferrari per la stagione 2024, segnalando la sua intenzione di continuare a spingere i limiti mentre si avvicina ai 40 anni.
Per Stewart, il trasferimento è altamente insolito data l’età di Hamilton, poiché la Formula 1 richiede non solo un’enorme resistenza fisica ma anche un rapido recupero, che tende a favorire i piloti più giovani. Il calore estremo nell’abitacolo, che spesso raggiunge i 40°C, può avere un serio impatto sul corpo, e mentre il talento grezzo di Hamilton rimane innegabile, Stewart ha osservato che l’età porta con sé le proprie sfide.
“È più difficile per lui farlo, penso, a 40 anni rispetto a quanto sarebbe stato se avesse 25 o 30 anni,” ha commentato Stewart, riflettendo sulle intense richieste fisiche che i piloti affrontano con l’età. Tuttavia, Stewart ha riconosciuto l’impressionante prestazione di Hamilton al Gran Premio di Gran Bretagna all’inizio di quest’anno come prova che il britannico ha ancora ciò che serve per competere ai massimi livelli.
Seppur Stewart veda il passaggio di Hamilton alla Ferrari come fuori dal comune, ammira la passione di Hamilton e il suo continuo desiderio di competere. “È insolito [andare alla Ferrari], ma a un certo punto deve ritirarsi come pilota. Sente che quel momento non è ancora arrivato, e posso capirlo,” ha commentato Stewart, evidenziando l’amore duraturo di Hamilton per lo sport.
Stewart, che in passato è stato vicino a unirsi alla Ferrari durante la sua carriera, ha riflettuto sul fascino unico del leggendario team italiano. Anche se alla fine ha scelto di non correre per la Ferrari, Stewart è rimasto affascinato dall’atmosfera appassionata di Maranello, qualcosa che crede possa aver influenzato la decisione di Hamilton di indossare la tuta rossa.
“Lo spirito del luogo era incredibile. Gli italiani sono persone fantastiche, si spiegano con grande attenzione ed entusiasmo, e sono sicuro che anche Lewis abbia vissuto questa esperienza,” ha osservato Stewart, suggerendo che il trasferimento di Hamilton potrebbe riguardare tanto la cultura e il mistero della Ferrari quanto la competizione in pista.
Con Hamilton che si prepara per le sue ultime sei gare con la Mercedes, il mondo della F1 osserva da vicino. Nonostante le difficoltà della W15 in questa stagione, ogni gara rappresenta un’altra opportunità per Hamilton di consolidare il suo lascito prima di intraprendere un nuovo capitolo con la Ferrari. Con la sua carriera agli sgoccioli, il passaggio alla Ferrari potrebbe sia ringiovanire le sue speranze di titolo che segnare l’inizio del suo ultimo giro in Formula 1.