Il direttore esecutivo di Alpine, Flavio Briatore, è recentemente diventato il centro dell’attenzione mediatica dopo i suoi commenti riguardanti i piloti della squadra, Jack Doohan e Franco Colapinto. Le sue osservazioni hanno scatenato voci sulla posizione di Doohan nel team, con speculazioni che suggerivano che il pilota australiano avesse un numero limitato di gare per dimostrare il suo valore.
Lo scorso anno, circolavano voci che Alpine avesse messo gli occhi sul sorprendente pilota di riserva della Williams, Franco Colapinto. Una fotografia scattata da Thomas Maher di PlanetF1.com, che mostrava Colapinto e il suo manager in conversazione con Briatore, ha alimentato questa speculazione. Briatore ha successivamente confermato il suo interesse per Colapinto, affermando che qualsiasi pilota veloce sarebbe un potenziale valore aggiunto per il team. Alla fine, Alpine ha annunciato il reclutamento del 21enne come riserva ufficiale per la prossima stagione.
I commenti di Briatore in un’intervista con Le Parisien hanno ulteriormente acceso le voci riguardanti la posizione di Doohan nel team. Ha dichiarato che nulla è certo nella vita, a parte la morte, e mentre Pierre e Jack inizieranno la stagione, il futuro è incerto. Questi commenti, insieme al reclutamento di Colapinto, hanno portato Doohan a fronteggiare una raffica di domande dai media durante l’evento di lancio della F1 75 all’O2 Arena.
Doohan ha respinto le speculazioni, affermando che ogni pilota, sia all’interno che all’esterno del team, affronta la pressione di performare bene. Quando gli è stato chiesto se si sentisse minato dall’arrivo di Colapinto, Doohan ha risposto, mettendo in dubbio la validità di tale nozione. Ha insistito sul fatto che non si sentiva minato, causando al direttore del team di Alpine, Oliver Oakes, di esprimere il suo orgoglio per la gestione assertiva di Doohan nei confronti dei media.
Oakes ha difeso Doohan, affermando che dovrebbe avere lo spazio per esibirsi per alcune gare senza speculazioni inutili. Ha compreso le pesanti aspettative poste su Doohan, ma ha affermato che, come qualsiasi altro pilota, deve dimostrare il suo valore. Oakes ha elogiato Doohan per la sua capacità di ignorare le voci e concentrarsi sulla sua performance.
Rispondendo alla percezione che il reclutamento di Colapinto potrebbe aggiungere una pressione indebita su Doohan, Oakes non è d’accordo. Ha riconosciuto la pressione che ogni pilota affronta, indipendentemente dalla loro categoria. Ha anche sottolineato che Alpine è fortunata ad avere tre piloti di riserva, tutti altamente qualificati, posizionando bene la squadra.
Affrontando le voci che Doohan ha un numero limitato di gare per dimostrare il suo valore alla squadra, Oakes l’ha liquidata come mera speculazione. Ha enfatizzato la trasparenza della squadra e ha esortato le persone a lasciare che Doohan e la squadra si concentrino sulla stagione a venire.
La narrativa che circonda la posizione di Doohan all’interno della squadra rimane un argomento caldo nel mondo della Formula Uno. L’amministratore delegato della squadra, Flavio Briatore, ha dichiarato che stavano iniziando la stagione con Doohan e Pierre, ma il futuro resta da vedere. Con la stagione alle porte, è un gioco di attesa per i fan, i media e lo stesso Doohan.