Il sorprendente caso di Leonardo Fornaroli: perché questa stella della F2 è ancora senza un sedile in F1?
In un colpo di scena scioccante che ha lasciato i fan e gli esperti di motorsport a grattarsi la testa, Leonardo Fornaroli, l’attuale leader del campionato di Formula 2, rimane misteriosamente scollegato da qualsiasi accademia di Formula 1 mentre sfreccia attraverso la sua stagione d’esordio. Questo scenario senza precedenti ha lasciato molti, incluso il team principal di Invicta, James Robinson, completamente sbalorditi. I sentimenti di Robinson risuonano nel paddock, etichettando Fornaroli come un prospetto “Moneyball”—un gioiello sottovalutato che qualsiasi team di F1 dovrebbe cercare di firmare prima che sia troppo tardi!
Fornaroli, che ha conquistato il campionato di Formula 3 lo scorso anno con Trident, ha fatto una transizione senza soluzione di continuità in F2 con Invicta, un team che ha una ricca storia di valorizzazione dei talenti. In precedenza hanno guidato Gabriel Bortoleto verso la gloria del campionato, che è rapidamente salito nelle fila della F1 con Sauber dopo aver ricevuto un contratto di sviluppo con McLaren dopo il trionfo in F3. Eppure, la traiettoria di Fornaroli, sebbene straordinariamente simile, è stata accolta con un’inspiegabile mancanza di interesse da parte della F1.
Robinson, mentre loda la straordinaria costanza e l’esecuzione in gara di Fornaroli, suggerisce che il comportamento riservato del giovane pilota potrebbe aver ostacolato l’attenzione che merita. “Leo è stato fenomenale da avere come collaboratore; in tutta la squadra, lo confermeremmo,” ha commentato Robinson, sottolineando le aspettative fissate dal campione dell’anno scorso. “Il suo sviluppo è stato altrettanto forte, se non più forte,” ha aggiunto, accennando al potenziale che rimane in gran parte non riconosciuto.
In una statistica sbalorditiva, Fornaroli ha vinto il campionato di F3 senza una sola vittoria in gara, evidenziando una peculiare abilità nel raccogliere punti in modo costante. Quest’anno, tuttavia, il pilota nato a Piacenza ha invertito la rotta, conquistando tre vittorie, inclusa una vittoria cruciale in una gara principale all’Hungaroring poco prima della pausa estiva. La sua capacità di accumulare punti senza vittorie appariscenti sottolinea il suo potenziale come una forza in crescita.
Robinson è convinto che i team di F1 stiano perdendo un “colpo in stile Moneyball” con Fornaroli. “Non fa le grandi manovre banzai che alcuni piloti fanno. Non fa danze sciocche sul podio,” ha dichiarato Robinson con franchezza, confrontando lo stile modesto di Fornaroli con le più chiassose bravate di altri corridori. “Avendo lavorato in Formula 1 per 20 anni, sapendo cosa cercano i team di F1 nei piloti, Leo è un ragazzo eccezionale in termini di sviluppo di una macchina.”
Il pitwall durante le gare ha assistito alla concentrazione incrollabile e alla coerenza instancabile di Fornaroli. Durante una gara da brivido a Spa, ha dimostrato la sua abilità aumentando costantemente il suo vantaggio mentre gli altri vacillavano sotto pressione. “Leo si è concentrato e ha messo insieme giro dopo giro; quando la gara è finita, aveva un vantaggio di quattro o cinque secondi,” ha ricordato Robinson, consolidando ulteriormente la reputazione del giovane corridore come un concorrente formidabile.
Con la corsa al campionato che si intensifica, una domanda si fa largo: perché Fornaroli non è stato collegato a un sedile di F1? L’astio di Robinson è palpabile, mentre esprime candidamente: “Non riesco a capire perché Leo non sia con un team di F1 in questo momento.” Con la maggior parte dei principali contendenti già allineati con le accademie di F1, Fornaroli spicca come una clamorosa dimenticanza.
Il tempo stringe per le squadre di F1 che cercano di assicurarsi un pilota in grado di offrire una coerenza senza pari e dati preziosi per lo sviluppo della macchina. Come dice Robinson, “Se stai cercando di sviluppare un’auto, hai bisogno di un pilota che possa garantire coerenza, giro dopo giro dopo giro.” Fornaroli possiede questa rara qualità in abbondanza, rendendolo non solo un pilota, ma potenzialmente l’affare del secolo per qualsiasi ambiziosa squadra di F1.
Con il mondo del motorsport che si prepara per il prossimo round di gare, i riflettori sono puntati su Fornaroli. Riceverà finalmente il riconoscimento che merita così chiaramente? O la F1 continuerà a trascurare questa stella nascente mentre corre verso il futuro? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: Leonardo Fornaroli è un nome che non sarà facilmente dimenticato.