William Byron si è imposto come una forza dominante nella era Next-Gen di HMS. Nella scorsa stagione, ha dimostrato le sue abilità nella serie Cup vincendo ben sei gare impressionanti. Nonostante abbia finito terzo nel campionato, si è già dimostrato trionfando nella gara di apertura della stagione 2024, la Daytona 500, e superando numerosi incidenti.
Per molto tempo, i talenti di Byron sono stati oscurati dai suoi compagni di squadra vincitori di campionato e dalle loro personalità affascinanti. A HMS, è sempre stato considerato “l’altro ragazzo” e il suo atteggiamento più riservato non gli ha aiutato a costruire una forte base di fan, poiché i tratti della personalità giocano un ruolo significativo nel conquistare il sostegno.
In una recente intervista dopo la sua vittoria nella Daytona 500, Byron ha ammesso di sentirsi occasionalmente come un impostore. Ha spiegato che correre al fianco del suo idolo Jimmie Johnson a HMS per tre anni è stata un’esperienza surreale che ha suscitato un turbine di emozioni. Byron ha dovuto lavorare duramente per prepararsi alle sfide del livello superiore ed stabilire i suoi obiettivi all’interno del team.
Il percorso di Byron verso la serie NASCAR Cup ha preso una strada unica, deviando dalla tradizionale via del karting e delle gare di midget. Le sue eccezionali performance nel sim-racing hanno attirato l’attenzione delle squadre di corsa, portando a opportunità nelle divisioni inferiori e, alla fine, spingendolo in cima.
La paura di perdere la possibilità di correre nella serie di corse stock di primo livello ogni fine settimana è stata una motivazione per Byron, spingendolo a lavorare ancora più duramente. Egli esemplifica la capacità di trasformare le debolezze in punti di forza.
Secondo la fonte firstsportz.com