Costruire una squadra di successo nel motorsport internazionale partendo da zero non è impresa da poco. Richiede una visione, una determinazione implacabile, un pizzico di fortuna e, soprattutto, una squadra capace di ottenere risultati costanti. Il percorso di successo di Jaguar in Formula E incarna tutti questi elementi, culminando in un risultato memorabile che ha consolidato il suo posto al vertice delle corse elettriche.
A Jaguar sono serviti diversi anni per affrontare la sfida, ma entro dicembre 2024, la squadra riceverà con orgoglio il trofeo dei team del Campionato del Mondo FIA di Formula E. Il risultato diventa ancora più significativo poiché Porsche, un altro prestigioso produttore, vedrà Pascal Wehrlein ritirare la sua corona di pilota durante lo stesso evento a Kigali, in Ruanda. Questa doppia vittoria per due marchi iconici sottolinea la competizione intensa e la dedizione che caratterizzano la Formula E.
Il viaggio di Jaguar in Formula E è iniziato nel 2016, un momento in cui Porsche era impegnata nel suo programma di record con la vettura sportiva ibrida 919. Mentre Porsche era già familiare con la tecnologia elettrica, Jaguar si stava avventurando in un territorio relativamente inesplorato. Dopo una deludente esperienza in Formula 1 dal 2000 al 2004, il marchio era stato assente dalla scena del motorsport. La decisione di rientrare in competizione attraverso la Formula E è arrivata al momento giusto, segnando un significativo cambiamento nell’approccio di Jaguar al motorsport.
Gli anni iniziali nella Formula E sono stati sfidanti per Jaguar. Il team mancava dell’infrastruttura consolidata e dell’esperienza di cui altri produttori come Porsche e Mercedes potevano usufruire. Tuttavia, Jaguar ha fatto una mossa strategica collaborando con Williams Advanced Engineering, sfruttando la loro competenza per costruire una base competitiva. Questa partnership, unita alla nomina di personale chiave come Craig Wilson, ha svolto un ruolo cruciale nella definizione della strategia di Formula E di Jaguar.
Il successo non è arrivato da un giorno all’altro. La prima stagione di Jaguar nel 2016-17 ha visto risultati modesti, con il team che ha chiuso ultimo in classifica. Tuttavia, importanti traguardi sono arrivati presto, inclusi il primo podio e la prima pole position del team nel 2018. Nella stagione 2019-20, Jaguar stava emergendo come un serio contendente, anche se la pandemia di COVID-19 ha interrotto il loro slancio.
Nel 2024, la perseveranza di Jaguar ha dato i suoi frutti. Il team non solo ha iniziato forte con la vittoria di Nick Cassidy a Diriyah, ma ha anche mantenuto la sua forma durante tutta la stagione, inclusa una vittoria cruciale di Mitch Evans a Monaco. L’approccio strategico di Jaguar allo sviluppo, focalizzato sulla creazione di una vettura in grado di performare su diversi tipi di pista, si è dimostrato vincente. Gli sforzi del team hanno culminato nella vittoria del trofeo dei costruttori, anche se il campionato piloti è sfuggito loro per un incidente nelle fasi finali della gara a Portland.
L’integrazione di Nick Cassidy nel team è stata senza intoppi, una testimonianza dell’ambiente coeso che Jaguar ha coltivato. L’impatto immediato di Cassidy, insieme a Evans, ha evidenziato la capacità del team di adattarsi ed eccellere sotto pressione. Il successo di Jaguar è il riflesso del suo impegno nello sviluppare un vasto pool di talenti e nel garantire che il team rimanga forte, anche di fronte a cambiamenti nel personale.
James Barclay, team principal di Jaguar, ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e della pianificazione strategica nel raggiungimento del successo. La riorganizzazione all’interno del team ha permesso una distribuzione delle responsabilità, garantendo che la squadra potesse mantenere il suo vantaggio competitivo anche durante l’evoluzione.
Mentre Jaguar guarda al futuro, il team rimane concentrato nel mantenere il proprio slancio. La leadership di Barclay, combinata alla dedizione dell’intero team Jaguar TCS Racing, ha posizionato il marchio come una forza dominante nella Formula E. Il percorso da nuovo arrivato in difficoltà a campione del mondo è una testimonianza del potere della resilienza, dell’innovazione e della collaborazione nel mondo del motorsport.
Con la stagione 2024 che segna un capitolo significativo nella storia del motorsport di Jaguar, il team è ben preparato per continuare a vincere, dimostrando che con la giusta strategia e esecuzione, anche i sogni più ambiziosi possono essere realizzati.
Foto da Jaguar Racing Instagram