Carson Hocevar, una stella nascente nel mondo della NASCAR, è recentemente finito sotto scrutinio per la sua inconsistente persona pubblica e il comportamento in pista. Le sue azioni all’Atlanta Motor Speedway, in particolare la sua manovra rischiosa al Giro 234 che ha fatto sbandare l’auto No. 12 di Ryan Blaney, hanno sollevato sopracciglia. Aggiungendo combustibile al fuoco ci sono state le affermazioni contrastanti di Hocevar durante le interviste post-gara, lasciando sia i fan che gli altri piloti NASCAR confusi e preoccupati.
Tra coloro che hanno espresso preoccupazione c’è il veterano della NASCAR Denny Hamlin, che di recente ha parlato del comportamento di Hocevar nel suo podcast, ‘Actions Detrimental with Denny Hamlin’. Hamlin, insieme al co-conduttore Jared Allen, ha analizzato gli eventi che si sono verificati all’Atlanta Motor Speedway e la controversia che ne è seguita riguardo a Hocevar, il pilota della Spire Motorsports.
Hamlin ha sottolineato le affermazioni contraddittorie di Hocevar durante le sue interviste post-gara, dove alternava tra una posizione feroce e competitiva e un atteggiamento più umile e riflessivo. Questa incoerenza, afferma Hamlin, solleva domande significative sull’identità di Hocevar e sulla sua strategia mentre continua a competere nella Cup Series.
Inoltre, Hamlin ha avvertito che i messaggi misti di Hocevar potrebbero istigare ostilità tra i piloti. Ha dichiarato: “Se hai un gruppo di ragazzi arrabbiati con te, rende il tuo lavoro molto difficile,” sottolineando i potenziali ostacoli che Hocevar potrebbe affrontare dopo la gara di Atlanta. Il suo stile di guida aggressivo durante la gara non solo ha portato a un quasi-incidente con Blaney, ma ha anche suscitato l’ira di piloti come Kyle Busch e Ross Chastain.
Hamlin ha continuato a mettere in guardia Hocevar che tale comportamento potrebbe provocare ritorsioni in pista. Riprendendo i sentimenti post-gara di Kyle ‘Rowdy’ Busch, Hamlin ha affermato: “Se qualcuno mi facesse sbandare, farei tutto il possibile per… farlo sbandare la prossima volta.” Le sue parole sottolineano l’importanza del rispetto, della reputazione e della comprensione reciproca nella NASCAR—uno sport dove le relazioni si costruiscono sulla fiducia.
Mentre Hocevar si prepara per il weekend dell’EchoPark Automotive Grand Prix, dovrà trovare un equilibrio tra il mantenere un vantaggio competitivo e promuovere buone relazioni tra i suoi pari. Questo potrebbe richiedere una certa introspezione e una rivalutazione della sua immagine pubblica per garantire che le sue azioni sia in pista che fuori siano in linea con la persona che desidera proiettare.
Questo weekend, Hocevar è pronto a svolgere un doppio compito al Circuit of the Americas ad Austin, Texas. Ha annunciato tramite i social media che guiderà la Chevrolet Camaro No. 14 Trophy Tractor per la SS Greenlight Racing nella gara della NASCAR Xfinity Series di sabato, una posizione precedentemente prevista per Garrett Smithley. È interessante notare che questo è lo stesso circuito in cui Hocevar ha fatto il suo debutto.
Le prestazioni passate di Hocevar al COTA sono state altalenanti, con un problema di trasmissione che ha interrotto la sua gara dopo solo sette giri durante il suo debutto nella Xfinity Series. Nonostante questo contrattempo e un deludente 38° posto, Hocevar ha mostrato potenziale, assicurandosi due piazzamenti tra i primi 10 nelle sue altre quattro partenze. Mentre si prepara a competere sul layout aggiornato di 2,4 miglia del COTA e a continuare a correre nella Cup Series, resta da vedere come gestirà la pressione e se le sue recenti controversie influenzeranno le sue relazioni in pista.