La mancanza di fiducia della Ferrari in Lewis Hamilton rivelata dopo lo scioccante cambio di pilota al Gran Premio d’Austria
In una mossa audace che ha lasciato il mondo della Formula 1 in fermento, la Ferrari ha nuovamente suscitato scalpore mettendo in panchina Charles Leclerc per FP1 al prossimo Gran Premio d’Austria. Il team italiano ha scelto di sostituire il pilota monegasco con il neofita Dino Beganovic, suggerendo una possibile mancanza di fiducia nelle capacità prestazionali del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton.
Questa decisione segna la seconda volta in questa stagione che Leclerc salterà una sessione di prove, con Beganovic che ha debuttato in F1 all’inizio di quest’anno al Gran Premio del Bahrain. Il sorprendente cambio avviene mentre i team si adattano a nuove normative che richiedono ai piloti rookie di partecipare ad almeno due sessioni nel 2025, un cambiamento rispetto alla stagione precedente.
Nonostante l’aspettativa convenzionale per i team di ruotare i piloti per tali requisiti, la Ferrari ha scelto di mettere in panchina Leclerc in più occasioni, sollevando interrogativi sulla loro fiducia in entrambi i piloti. Hamilton, che ha affrontato sfide nell’adattarsi alla vettura SF-25 e al suo nuovo team, ha faticato nelle qualifiche e non è riuscito a ottenere un podio in questa stagione, rimanendo indietro di 25 punti rispetto a Leclerc nella classifica del campionato.
La decisione di dare priorità al tempo in pista di Hamilton potrebbe derivare da preoccupazioni riguardo alla sua forma attuale e alla sua capacità di offrire prestazioni forti senza sessioni di pratica estese. Al contrario, il lungo mandato di Leclerc con la Ferrari dal 2019 potrebbe aver contribuito alla decisione del team di concedergli maggiore libertà nel saltare le sessioni di prova.
Con lo sviluppo della stagione di F1, tutti gli occhi saranno puntati su Hamilton per vedere se riuscirà a superare i suoi iniziali contrattempi e ritrovare il suo vantaggio competitivo. Con le tensioni già in ebollizione a causa della mancanza di aggiornamenti sulla vettura e delle frustrazioni pubbliche di Hamilton, i cambi di pilota strategici della Ferrari aggiungono un ulteriore strato di intrigo a una battaglia già intensa per il campionato.
Le prossime gare metteranno alla prova sia la resilienza di Hamilton che la coerenza di Leclerc, mentre la Ferrari cerca di trovare un equilibrio tra la valorizzazione dei giovani talenti e la massimizzazione del potenziale dei loro piloti esperti. In mezzo a speculazioni vorticoshe e grandi scommesse, il Gran Premio d’Austria promette di essere un momento cruciale nelle dinamiche in evoluzione della griglia di F1.