In un colpo di scena straordinario sulla pista da corsa, il pilota britannico Oliver Bearman festeggia il suo straordinario decimo posto, guidando la Haas alla sua prima apparizione in Q3 in Giappone. Nel frattempo, la delusione incombe su Esteban Ocon mentre fatica a lasciare il segno tra i migliori contendenti.
Bearman, in una prestazione eccezionale, supera il suo compagno di squadra Esteban Ocon per la prima volta in questa stagione durante il turno di qualifiche. Il giovane pilota britannico, al suo debutto a Suzuka, conquista il decimo posto, guadagnandosi la possibilità di competere per la pole position. È notevole che l’esecuzione impeccabile di Bearman porti la Haas in Q3 per la prima volta nella sua storia sul circuito giapponese. Riflettendo sul suo traguardo, Bearman esprime la sua gioia, dichiarando: “Entrare in Q3 con questa squadra è incredibile. Ho commesso un errore nell’ultimo giro e ho perso un po’ di tempo, ma raggiungere la Q2 è stato un sollievo e una piacevole sorpresa. Sono felice del risultato di oggi.”
D’altro canto, la prestazione di Ocon è deludente poiché non riesce a superare la Q1, sistemandosi al 18° posto sulla griglia di partenza, davanti a Doohan e Stroll. Sconfortato dai risultati, Ocon riconosce le sfide della squadra, dicendo: “Sfortunatamente, le cose non sono andate per noi. Abbiamo provato molte soluzioni su entrambe le auto, ma mancava qualcosa. È chiaro che ci manca velocità più di quanto dovremmo, ma è bello vedere Ollie esibirsi bene. Impareremo da questa esperienza e ci sforzeremo di ottenere risultati migliori in futuro.”
Le fortune contrastanti di Bearman e Ocon sottolineano la natura competitiva delle corse di Formula 1, dove ogni decisione presa in un millisecondo può fare la differenza nella prestazione di un pilota. Mentre i piloti si preparano per l’evento principale, tutti gli occhi sono puntati su Bearman per vedere se riuscirà a mantenere il suo slancio e guidare la Haas a un finale straordinario in Giappone.