Il viaggio di Josef Newgarden dalla frustrazione al trionfo: una sfida a Nashville per i secoli dei secoli!
Dopo una stagione di incessanti battute d’arresto che avrebbero schiacciato lo spirito di qualsiasi concorrente, Josef Newgarden è emerso dalle ombre della disperazione per conquistare una vittoria sensazionale al Grand Prix di Nashville 2025 di IndyCar Borchetta Bourbon. Il due volte campione della serie ha finalmente spezzato la sua incredibile striscia di 20 gare senza vittorie, entusiasmando i fan e zittendo i critici con una performance magistrale che sembrava destinata a essere.
In un finale da brivido che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso, Newgarden ha superato il campione in carica Alex Palou, conquistando la vittoria con un margine di soli 0,502 secondi. La gara di domenica non è stata solo una redenzione personale per il nativo del Tennessee; è stata una dichiarazione di resilienza, dimostrando che i campioni emergono dall’avversità. “Sono felice che siamo riusciti a vincere senza che nulla andasse storto,” ha esclamato Newgarden, il suo sollievo palpabile. “Felice di celebrare questo team. Se lo meritano. È gratificante per la nostra squadra. Anno difficile, difficile, ma bello ottenere una vittoria alla fine.”
La vittoria ha segnato il primo successo di Newgarden da agosto 2024, consolidando ulteriormente il suo lascito con almeno una vittoria in ogni stagione per oltre un decennio. Questa vittoria aveva un significato unico per lui: ha preso il tempo per festeggiare con i fan sugli spalti, richiamando i momenti di giubilo delle sue vittorie all’Indianapolis 500 nel 2023 e nel 2024.
Mentre Newgarden si godeva la sua gloria sudata, Alex Palou aveva poco di cui lamentarsi nonostante il secondo posto. La sua performance costante durante tutta la stagione gli è valsa il terzo campionato IndyCar consecutivo, un’impresa che sottolinea il suo dominio nel sport. “È stata una stagione straordinaria per noi,” ha riflettuto orgogliosamente Palou, “ho avuto solo il piacere di essere il pilota di quella vettura No. 10 DHL Honda, di ottenere così tante vittorie e così tanti podi quest’anno.”
La giornata non è stata priva di un certo dramma. La gara si è svolta come un avvincente thriller, caratterizzata da calamità impreviste e sorpassi mozzafiato. Il pole-sitter Pato O’Ward, che sembrava pronto per la vittoria dopo aver guidato per 116 giri, ha affrontato un grande dispiacere quando un guasto a un pneumatico ha fatto schiantare la sua Arrow McLaren Chevrolet contro il muro al giro 127. L’onda d’urto della sua uscita si è propagata nel paddock, lasciando fan e concorrenti sbalorditi.
Anche David Malukas ha subito frustrazione, i cui sogni di podio sono svaniti dopo una collisione con il rookie Louis Foster che lo ha mandato a sbattere contro il SAFER Barrier. Anche Christian Rasmussen, fresco da una vittoria a Milwaukee, non è riuscito a sfuggire al caos, girandosi pochi istanti dopo l’inizio della gara. Il veterano Will Power ha affrontato la sua parte di sfortuna, fermandosi nella corsia dei box durante un momento cruciale e tornando a casa al 21° posto, con tre giri di ritardo.
Man mano che la gara si svolgeva, Newgarden ha mostrato una combinazione di pazienza e abilità, prendendo il comando al giro 205 dopo che il suo compagno di squadra McLaughlin ha toccato il muro. Con solo 11 giri rimanenti, ha affrontato una ripartenza che avrebbe determinato il suo destino. Mentre Palou lanciava un attacco finale, Newgarden ha mantenuto la sua posizione, attraversando il traguardo tra le urla di gioia del pubblico.
La gara di 225 giri non è stata solo una prova di velocità, ma una battaglia di resistenza, mostrando lo spirito imprevedibile delle corse IndyCar. Con un incredibile totale di 284 sorpassi in pista, l’evento ha tenuto gli spettatori incollati allo spettacolo dall’inizio alla fine.
Nel dopo gara, il trionfo di Newgarden è sembrato una chiusura simbolica a una stagione estenuante. “Penso che dovremmo correre a Nashville per chiudere il campionato sempre,” ha dichiarato, un sorriso che si allargava sul suo volto. “Non abbiamo bisogno di andare altrove. È fantastico essere a casa. Eccitato, semplicemente eccitato.”
Con la polvere che si posava sul Nashville Superspeedway, la stagione 2025 è giunta a una conclusione entusiasmante, con Newgarden che riconquista il suo posto in cima e Palou che consolida il suo status di campione per tre volte. Nel frattempo, l’eccitazione per la prossima stagione 2026 è già in fermento, lasciando i fan e le squadre ansiosi per ciò che li attende nel mondo imprevedibile delle corse IndyCar.
Nell’emozionante arazzo del motorsport, questa gara sarà ricordata non solo per i suoi vincitori, ma per lo spirito indomabile di un campione che si è rifiutato di essere sconfitto.