Titolo: Il quasi successo di Colapinto suscita speranza tra le difficoltà dell’Alpine al GP d’Olanda
In un’atmosfera elettrizzante a Zandvoort, il circuito di Formula 1 ha visto i piloti dell’Alpine affrontare un’altra gara impegnativa. Nonostante le alte aspettative e speranze, sia Pierre Gasly che il suo compagno di squadra hanno vissuto un’uscita dimenticabile, con Gasly che ha concluso al deludente 17° posto e Colapinto che ha mancato i punti per un soffio, chiudendo 11°. Questo evento segna una continua lotta per il team francese mentre affrontano problemi di prestazione che hanno lasciato i fan in attesa di un cambiamento.
Il Gran Premio d’Olanda si è rivelato un microcosmo della stagione dell’Alpine, con Colapinto che ha mostrato lampi di potenziale nonostante la prestazione complessivamente deludente della squadra. Il giovane pilota argentino ha tagliato il traguardo al 12° posto, successivamente promosso all’11° a causa di una penalità di tempo inflitta al concorrente Andrea Kimi Antonelli. “Eravamo molto vicini a segnare punti come squadra,” ha commentato Colapinto, riflettendo su una gara che ha richiesto vigilanza e prontezza per cogliere le opportunità. Ha espresso soddisfazione per la sua prestazione, dichiarandola la migliore della stagione, e ha sottolineato la necessità per la squadra di analizzare i momenti critici per affinare la loro strategia.
La strategia di Colapinto di passare a gomme morbide durante l’ultima fase della Safety Car ha messo in mostra il suo approccio aggressivo, mirato a lanciarsi verso i punti. “Eravamo molto vicini, ma ci è mancato poco alla fine,” ha detto, mantenendo ottimismo per le prossime gare. Ha evidenziato gli aspetti positivi del weekend, notando miglioramenti nelle qualifiche e un crescente senso che “altre cose stanno prendendo forma.” L’anticipazione cresce mentre attende la prossima gara a Monza, dove ha debuttato in F1 lo scorso anno.
D’altra parte, la prestazione di Pierre Gasly è stata un chiaro promemoria dell’imprevedibilità delle corse. Una strategia calcolata male nelle fasi finali lo ha lasciato languire al 17° posto, dietro ad Antonelli, collocandolo effettivamente in fondo alla classifica considerando i ritiri di concorrenti di spicco come le Ferrari e Lando Norris. Gasly, riflettendo sulla gara, l’ha descritta come “molto impegnativa su molti fronti”, lamentando che la squadra “ha mancato di poco i punti.”
Nonostante i contrattempi, Gasly rimane determinato a riscattarsi a Monza, dove ha conquistato la sua prima vittoria nel 2020 con l’AlphaTauri. “Abbiamo rischiato un po’ alla fine per mantenere la posizione con gomme Hard usate e abbiamo combattuto duramente con ciò che avevamo,” ha spiegato, riconoscendo le emozioni contrastanti che accompagnano una gara piena di battaglie ma priva di un esito decisivo. “A volte queste cose funzionano, a volte no. Impareremo e andremo avanti, puntando a continuare a competere per i punti.”
Mentre il team Alpine si prepara per la prossima gara, la pressione aumenta per tradurre il potenziale in risultati. Con la crescente fiducia di Colapinto e lo spirito indomito di Gasly, i fan si chiedono se la squadra possa finalmente superare le barriere che li hanno trattenuti in questa stagione. Il palco è allestito per Monza, un circuito intriso di storia ed emozioni, dove entrambi i piloti sperano di riaccendere le loro sfide per il campionato e zittire i critici.