In un drammatico colpo di scena nella saga di lunga data, l’ambiziosa offerta di General Motors per portare Cadillac in Formula 1 è pronta per essere approvata, segnando un cambiamento sismico nella dinamica di potere dello sport. Ciò che è iniziato come la visione di Michael Andretti di guidare il suo team omonimo in F1 si è evoluto in una collaborazione potente tra GM e Cadillac—una collaborazione che potrebbe finalmente superare la resistenza iniziale della Formula One Management (FOM).
Dal sogno di Andretti alla forza di GM
Il viaggio di Michael Andretti è iniziato con tentativi falliti di acquistare Sauber e successivamente si è trasformato nel progetto Andretti Global, un’offerta congiunta con Cadillac svelata nel 2022. Nonostante l’approvazione della FIA, la FOM ha bloccato l’ingresso per il 2026, citando preoccupazioni riguardo alla competitività e al valore commerciale. Il cuore dell’esitazione della FOM risiedeva nella convinzione che la proposta di Andretti, nonostante il marchio Cadillac, non sarebbe stata un’entrata “works” trasformativa.
Inarrestabile, Andretti ha continuato a spingere. Andretti Global ha stabilito una base satellitare nel Regno Unito, ha condotto test in galleria del vento presso la struttura di Toyota a Colonia e ha fatto progressi su un telaio per il 2026, riuscendo anche a testarlo con successo in caso di incidente. Assunzioni chiave come l’ex Chief Technical Officer di F1 Pat Symonds hanno rafforzato la sua credibilità tecnica.
Nel frattempo, la pressione sulla FOM è aumentata. I legislatori statunitensi hanno amplificato la questione, portandola al Campidoglio, mentre il Dipartimento di Giustizia (DoJ) ha avviato un’indagine antitrust sul rifiuto della F1 dell’offerta di Andretti Cadillac.
Un Punto di Svolta: Andretti Si Ritira, GM Avanza
Il momento decisivo è arrivato con Michael Andretti che si è ritirato dalla leadership quotidiana, permettendo a GM di prendere il centro della scena. Questo cambiamento sembra aver affrontato le preoccupazioni della FOM, riformulando il progetto come un vero e proprio team guidato da Cadillac piuttosto che come un’iniziativa di Andretti con il marchio GM.
I rapporti suggeriscono che il nome del team abbandonerà completamente “Andretti”, orientandosi completamente verso il marchio GM o Cadillac. Questa mossa posiziona l’ingresso come un legittimo contendente e un precursore dell’obiettivo finale di GM di schierare un team ufficiale con il proprio motore F1 entro il 2028.
La Posizione Rivista della FOM
La FOM aveva precedentemente sostenuto che un team cliente che si affidava a una fornitura di motori di terzi avrebbe mancato del vantaggio competitivo e dell’attrattiva commerciale per giustificare la sua inclusione. Tuttavia, il nuovo approccio incentrato su Cadillac ha cambiato le percezioni. Anche se GM non presenterà il suo motore ufficiale fino al 2028, il rafforzato coinvolgimento di uno dei più grandi giganti automobilistici americani ha influenzato le opinioni.
C’è ancora l’ostacolo di assicurarsi un accordo per il motore clienti per il 2026. Con Renault che esce dal mercato di fornitura dei motori, il team deve trovare un accordo con un altro produttore, potenzialmente sotto le regole della FIA che potrebbero costringere un fornitore a fornire motori se non si raggiunge un accordo volontario.
Cosa c’è dopo?
Assumendo l’approvazione, l’ingresso di GM potrebbe anche risolvere l’indagine del DoJ. L’inchiesta si è in gran parte concentrata sul fatto che il rifiuto da parte della FOM del progetto sostenuto da Cadillac abbia ingiustamente soffocato la concorrenza. Con GM che non affronta più barriere all’ingresso, l’indagine potrebbe diventare irrilevante.
Una Nuova Era per la F1?
L’approvazione probabile dell’ingresso di Cadillac in F1 sarebbe un momento cruciale, iniettando sangue nuovo in una griglia che non ha visto un nuovo team dal 2016 con Haas. Sottolinea anche l’appello crescente dello sport negli Stati Uniti, alimentato dal successo delle gare a Miami, Austin e Las Vegas.
Per GM, questo non è solo un’incursione nella F1, ma una mossa calcolata per posizionare Cadillac come una potenza globale nel motorsport. E per i fan, l’arrivo di un nuovo team—soprattutto uno sostenuto da un marchio iconico come Cadillac—aggiunge intrigo alla narrativa della F1.
Con Cadillac pronta a fare il suo ingresso in griglia, la domanda passa da “Accadrà?” a “Quanto saranno competitivi?” Mentre GM scalda i motori per un debutto nel 2026, la Formula 1 potrebbe essere sull’orlo di una nuova rivoluzione americana.