In un recente sviluppo, Ross Chastain, il noto provocatore della NASCAR, ha lasciato la comunità del racing in sospeso dopo le sue azioni controverse alla gara EchoPark Automotive Grand Prix. L’evento è stato caratterizzato da una serie di momenti emozionanti, dal passaggio pulito e mozzafiato effettuato dal vincitore finale nell’ultimo giro, al quasi successo di un altro pilota che è arrivato a pochi centimetri dalla vittoria. Tuttavia, sono stati gli incidenti a catturare maggiormente l’attenzione, a partire dal primo giro stesso, con Chase Elliott al centro della scena.
La manovra aggressiva di Chastain nella prima curva ha portato a una collisione con l’auto di Elliott, causando un problema al toe link per quest’ultimo. L’incidente non solo ha interrotto la gara di Elliott, ma ha anche messo in evidenza Chastain in modo severo. Anche se Elliott è riuscito a riprendersi dall’imprevisto, il suo iniziale sforzo di qualifica al terzo posto è stato vanificato dall’incidente, facendolo retrocedere al 37° posto.
Le riparazioni hanno richiesto molteplici pit stop durante la gara, costringendo Elliott a rimanere al di fuori della top 25 per la maggior parte delle prime e seconde fasi. È stato solo quando una bandiera gialla finale ha portato a pneumatici più freschi che Elliott è riuscito a ritrovare il suo ritmo, risalendo dal 23° al 4° posto negli ultimi 13 giri, ricordando la sua vittoria al Charlotte Roval nel 2019.
Tuttavia, il silenzio di Chastain dopo l’incidente ha sollevato sopracciglia nella comunità NASCAR. Nonostante una dichiarazione accesa da parte di Elliott, Chastain non ha ancora risposto. Questo trattamento silenzioso non è passato inosservato, in particolare ai conduttori dello show ‘Door, Bumper, Clear’. Karsyn Elledge, in particolare, ha notato l’ipocrisia di Chastain, considerando che era stato rapido a criticare la guida aggressiva di Carson Hocevar nella gara della settimana precedente.
Freddie Kraft, il spotter per il No. 23, ha anche espresso il suo malcontento per le azioni e il silenzio di Chastain. Il veterano capo squadra Tommy Baldwin si è unito al coro dei critici, suggerendo con umorismo che il cappello di Chastain prima della gara potrebbe essere stato troppo stretto.
In contrasto, Connor Zilisch, un giovane prodigio che di recente ha conquistato la vittoria nella gara della Xfinity Cup Series a COTA, ha adottato un approccio più umile. Nonostante sia partito dalla 32ª posizione a causa di una penalità, Zilisch è riuscito a farsi strada fino alla vetta, sebbene causando alcune collisioni lungo il percorso. A differenza di Chastain, Zilisch ha riconosciuto i suoi errori e si è scusato, dimostrando l’importanza dello spirito di squadra e della responsabilità.
Chastain, noto per la sua guida aggressiva, aveva precedentemente spinto AJ Allmendinger e Alex Bowman da parte per assicurarsi la sua prima vittoria nella Cup Series nella gara di COTA del 2022. Tuttavia, il suo trattamento silenzioso dopo la recente controversia ha lasciato la comunità delle corse in attesa della sua risposta. Con l’anticipazione che cresce, ci si può solo chiedere cosa avrà da dire il pilota della Trackhouse Racing per difendersi.