L’ultima sessione di qualifiche di Lewis Hamilton con la Mercedes si è conclusa in disastro al Gran Premio di Abu Dhabi, con il sette volte campione del mondo eliminato in Q1 dopo una strategia audace ma sfortunata che lo ha lasciato bloccato in 18esima posizione. L’inglese, visibilmente frustrato, ha puntato il dito contro la decisione non convenzionale della Mercedes di farlo correre con gomme dure in Q1—una mossa non convenzionale che crede abbia segnato il suo destino nella sua sessione di qualifiche d’addio con le Frecce d’Argento.
La Strategia Audace di Hamilton Fallisce
Il 39enne è stato uno dei soli due piloti a tentare una strategia fuori sequenza partendo con le gomme dure. Tuttavia, a differenza di Carlos Sainz, che ha rapidamente cambiato per le gomme morbide e si è qualificato terzo, la sessione di Hamilton è andata di male in peggio quando ha accidentalmente dislocato un paletto, che è rimasto incastrato sotto la sua W15. L’ostruzione ha compromesso l’aerodinamica della sua auto, lasciandolo incapace di recuperare il ritmo necessario.
“Abbiamo fatto qualcosa di molto diverso, che è stato uscire con le gomme dure—una scelta strana in qualifica,” ha ammesso Hamilton nelle interviste post-sessione. “Eravamo fuori sequenza rispetto a tutti gli altri, il che ci ha lasciati in difficoltà. Aggiungi l’incidente con il paletto, e era finita.”
La Mercedes Sbaglia mentre le Squadre Rivali Brillano
Le difficoltà di Hamilton evidenziano un problema più ampio per la Mercedes, che è apparsa lenta durante tutta la sessione. Il compagno di squadra George Russell ha ottenuto solo il settimo posto, mentre anche i concorrenti di centro gruppo, come Nico Hulkenberg della Haas, hanno registrato tempi sul giro più veloci. La mancanza di competitività solleva interrogativi sulla capacità della Mercedes di lottare per i punti durante la gara, specialmente in una griglia affollata di rivali ad alte prestazioni.
Nel frattempo, la McLaren ha dominato le qualifiche, con Lando Norris e Oscar Piastri che occupano la prima fila. Il futuro team di Hamilton, la Ferrari, ha avuto anche fortune miste: Carlos Sainz parte terzo, ma Charles Leclerc, ostacolato da una penalità sulla griglia, si schiererà in fondo.
Hamilton Punta alla Redenzione Nonostante la Frustrazione
Pur essendo visibilmente infastidito per il disastro in Q1, Hamilton rimane determinato a concludere la sua collaborazione con la Mercedes con una nota positiva. Traendo spunto dalla sua forte prestazione nelle prove libere, dove si è costantemente classificato tra i primi cinque, Hamilton rimane ottimista riguardo a un possibile recupero domenica.
“Cercherò di risalire la classifica domani,” ha detto. “La macchina si è comportata bene in FP1 e FP2, quindi c’è ancora speranza. Non è come volevo iniziare il mio ultimo fine settimana con il team, ma darò tutto per uscire con un gran colpo.”
Un Weekend di Contrasti
Il saluto agrodolce di Hamilton arriva mentre la McLaren si avvicina sempre di più alla conquista del Campionato Costruttori, con Norris e Piastri in forma dominante. Nel frattempo, le speranze della Ferrari dipendono dalla capacità di Sainz di sfidare in testa, mentre Leclerc parte dalla retrovia a causa della sua penalità sulla griglia.
Il palcoscenico è pronto per un elettrizzante Gran Premio di Abu Dhabi, con Hamilton che cerca di compiere una carica eroica attraverso il gruppo mentre i suoi futuri rivali lottano per la gloria davanti. L’ultimo capitolo della sua carriera in Mercedes potrebbe essere iniziato con un inciampo, ma la storia di Hamilton non è ancora finita.