Il pilota della Mercedes, George Russell, ha lanciato un avvertimento chiaro: la velocità dominante della McLaren nella sessione di qualifica del Gran Premio d’Australia 2025 potrebbe essere un presagio di un regno inarrestabile nel circuito di Formula 1 quest’anno e oltre.
Russell opina che il vantaggio attuale della McLaren sia così formidabile che la squadra potrebbe potenzialmente permettersi di fermare lo sviluppo della propria auto del 2025 e deviare le proprie risorse per prepararsi ai cambiamenti normativi previsti per il 2026. Questo spostamento tattico, se attuato, potrebbe ulteriormente ampliare il divario tra la McLaren e il resto della griglia.
La sessione di qualifica del Gran Premio d’Australia ha visto i piloti della McLaren, Lando Norris e Oscar Piastri, assicurarsi un’imponente prima fila. Norris ha registrato un tempo sul giro che ha lasciato Max Verstappen della Red Bull indietro di quasi quattro decimi, un margine che ha sorpreso anche il quarto classificato Russell.
I commenti di Russell post-qualifica ai media hanno messo in luce l’enormità della sfida che il resto della griglia deve affrontare. “La posizione attuale della McLaren consente loro di cessare lo sviluppo e concentrarsi completamente sul 2026, rendendo molto difficile colmare il divario,” ha ammesso.
Russell ha anche richiamato l’attenzione sulla superiore capacità della McLaren di gestire l’usura delle gomme, specialmente nel impegnativo terzo settore di Melbourne. Questo vantaggio sarebbe ancora più pronunciato in una gara asciutta, ha osservato.
Le riflessioni del pilota della Mercedes non riguardavano solo il dominio della McLaren, ma anche la intensa battaglia per il secondo posto tra Red Bull, Mercedes e Ferrari. Russell ha accennato a prestazioni eccezionali da parte di piloti di centro gruppo come Yuki Tsunoda e il rookie Isack Hadjar, così come al promettente passo del team Williams, suggerendo una feroce competizione dietro ai leader.
Tuttavia, Andrea Stella, il team principal della McLaren, ha esortato alla cautela in mezzo all’ondata di ottimismo. Pur riconoscendo i giri impressionanti di Norris e Piastri in Q3, Stella ha avvertito contro una visione eccessivamente ottimistica del dominio della McLaren. Ha anche accennato al fatto che la performance di qualifica della Ferrari potrebbe non essere un riflesso accurato del loro vero ritmo e ha avvertito che la Scuderia rimarrà un contendente formidabile.
Mentre la McLaren continua a dominare in qualifica, la domanda cruciale rimane: Può qualcuno recuperare, o come suggerisce Russell, i rivali della McLaren sono già in ritardo di un anno? Solo il tempo dirà se la stagione di F1 2025 della McLaren è pronta per una corsa senza sfide, o se la competizione può presentare una sfida credibile al loro dominio.