Andrea Stella di McLaren condivide una visione ottimistica sul ritmo di gara della squadra dopo i test, pur avvertendo della possibilità di una competizione accresciuta in questa stagione. I commenti di Stella sono arrivati dopo aver visto Carlos Sainz stabilire un ritmo sostenuto per Williams nel secondo giorno di test in Bahrain, concludendo il suo programma di pre-stagione.
Mentre McLaren non ha effettuato un giro a bassa carica di carburante, Stella ha preso nota delle prestazioni di Lando Norris durante le simulazioni di gara. Norris sembrava avere un vantaggio sui rivali di Ferrari e Mercedes in giri comparabili, uno sviluppo che Stella ha riconosciuto come degno di nota.
Stella ha sottolineato che, sebbene la squadra sia consapevole delle prestazioni dei concorrenti, il loro obiettivo principale rimane sui propri dati e sul comportamento dell’auto. L’attenzione della squadra è stata rivolta al confronto delle prestazioni dell’auto con le loro aspettative, in particolare da una prospettiva aerodinamica e meccanica.
McLaren ha introdotto cambiamenti innovativi nel layout dell’auto e i primi giorni di test sono stati dedicati a garantire che l’auto si comporti come previsto. Stella ha sottolineato l’importanza di non farsi distrarre dalle prestazioni dei concorrenti, per quanto possa essere allettante.
Il ritmo nelle lunghe distanze sembra promettente, secondo Stella. Tuttavia, ha anche riconosciuto che diverse auto hanno dimostrato la capacità di fornire tempi di giro altamente competitivi a bassa carica di carburante, rappresentando una sfida in termini assoluti.
Stella ha riflettuto sull’evoluzione della competizione in Formula 1. Una volta, le discussioni si concentravano sulle prime tre, poi McLaren si è unita alla mischia, e ora, suggerisce, la conversazione potrebbe includere le prime cinque o sei squadre, che considera uno sviluppo positivo per lo sport.
In termini di prestazioni a metà classifica dello scorso anno, sia Williams che Alpine hanno mostrato un ritmo promettente finora. Tuttavia, Stella ha invitato alla cautela nel leggere troppo nei tempi medi dei giri delle simulazioni di gara, date le condizioni uniche di questa settimana, comprese le temperature fresche e l’umidità.
Stella ha spiegato che la lunga corsa del team è stata progettata per testare i tre composti di pneumatici e il loro comportamento. Questo è particolarmente importante poiché Pirelli ha modificato la natura dei composti rispetto all’anno scorso, e sembrano essere diversi.
Stella ha sottolineato che i test sono stati condotti in condizioni uniche con asfalto freddo e temperatura dell’aria, rendendo le informazioni raccolte preziose ma necessitando di un’interpretazione attenta. Le prime gare della stagione metteranno sotto stress diversi gli pneumatici, e l’interazione tra la macchina e gli pneumatici sarà significativamente diversa.
Mentre le prime indicazioni dal Bahrain suggeriscono un’interazione positiva tra la macchina McLaren e gli pneumatici, Stella ha sottolineato che questi risultati sono stati ottenuti in condizioni specifiche, e il team deve rimanere vigile man mano che la stagione progredisce.