Helmut Marko della Red Bull Racing lancia un ultimatum a Yuki Tsunoda mentre cresce la pressione da parte di Max Verstappen
Entrare nella fossa dei leoni insieme a Max Verstappen alla Red Bull Racing non è per i deboli di cuore. Yuki Tsunoda sta ora sentendo la pressione mentre fatica a conquistare punti, affrontando l’intensa scrutinio e le elevate richieste di essere il compagno di squadra di Verstappen.
Helmut Marko, il consulente pragmatico della Red Bull, ha inviato un messaggio cristallino a Tsunoda: smettila di cercare di brillare più di Verstappen e concentrati sul massimizzare il tuo potenziale e le risorse della squadra.
La promozione di Tsunoda nel team principale della Red Bull è stata vista come un’opportunità d’oro, ma comporta una pressione immensa aggravata dalla forma dominante di Verstappen. La reputazione di Verstappen come “killer di compagni di squadra” è stata rinforzata in questa stagione, lasciando i suoi colleghi piloti dietro di lui. Liam Lawson è rapidamente svanito dopo un breve periodo nel secondo sedile, e ora Tsunoda, che non è riuscito a conquistare punti in sette gare consecutive, sta lottando per il suo posto.
Marko, il genio dietro il rigoroso programma per giovani piloti della Red Bull, non ha lasciato spazio a ambiguità: “Chiunque collabori con Max deve smettere di cercare di batterlo,” ha affermato Marko. “Dovrebbero concentrarsi sul massimizzare le proprie prestazioni e supportare la squadra. Battere Max è attualmente un compito insormontabile.”
Per Tsunoda, l’ultimatum è chiaro. La sopravvivenza in una squadra nota per la sua impazienza e gli standard altissimi dipende dal miglioramento personale, non da rivalità futili.
Approccio della Red Bull e Futuro Incerto di Tsunoda
La valutazione dei piloti da parte della Red Bull è spietata quanto meticolosa. Mentre Tsunoda ha un contratto fino al 2025, Marko ha indicato che tutte le opzioni sono sul tavolo, con le valutazioni delle performance che vengono solitamente effettuate dopo la pausa estiva.
“Al momento, tutto è in sospeso. Stiamo monitorando da vicino le performance – sia positive che negative,” ha confermato Marko.
Il momento non potrebbe essere più critico per Tsunoda. In difficoltà in pista e di fronte alla prossima partenza del supporto di Honda mentre si uniscono ad Aston Martin nella prossima stagione, il futuro di Tsunoda è in bilico. Con la Red Bull che dà priorità ai risultati sopra ogni altra cosa, le alleanze passate hanno poco peso. Le speculazioni abbondano riguardo alla permanenza di Tsunoda per la prossima stagione, date le sue recenti difficoltà e l’incapacità di lasciare il segno da quando è entrato nella squadra di punta.
La Sfida di Marko: La Padronanza è la Chiave per la Sopravvivenza
In un paddock dove i confronti con Verstappen sono inevitabili, il consiglio di Marko si estende oltre Tsunoda a tutti i piloti aspiranti della Red Bull. “Battere Max è attualmente impossibile,” ha sottolineato Marko, evidenziando l’importanza di fissare obiettivi personali invece di fissarsi nel superare il campione in carica. “Dovrebbero sforzarsi di tirare fuori il meglio da se stessi e dalla squadra.”
Per Tsunoda, ciò richiede un cambiamento fondamentale nella mentalità. Deve ignorare le distrazioni, avere fiducia nel suo processo di sviluppo e dimostrare progressi costanti per guadagnare la fiducia della dirigenza della Red Bull. Le gare dopo la pausa estiva serviranno come il test decisivo. Ogni sessione, ogni giro, ogni punto ha un peso.
Le osservazioni di Marko sottolineano che i parametri interni della Red Bull rimangono invariati. La posizione del secondo pilota è senza dubbio la più difficile in Formula 1, con una semplice aspettativa: dare il massimo o fare spazio a un sostituto più capace. “Le nostre valutazioni dei piloti di solito avvengono dopo la pausa estiva,” ha ribadito Marko. “Attualmente, tutto è fluido. Stiamo monitorando attentamente le prestazioni – sia positive che negative.”
Se Tsunoda riuscisse a farsi valere, potrebbe assicurarsi un posto in uno dei team più prestigiosi del motorsport. In caso contrario, il prossimo candidato della Red Bull è pronto a prendere il suo posto, perpetuando ancora una volta il ciclo.