La Liga delle Corse Autonome di Abu Dhabi ha espresso la propria insoddisfazione per l’incidente insolito dei banner pubblicitari trascinati in pista durante il Gran Premio di Monaco, causando una significativa perdita di prestazioni alle auto di Formula 1. Lando Norris, pilota della McLaren, rischiava di essere eliminato nel Q1 dopo essere stato costretto a interrompere un giro a causa della rimozione della segnaletica dalle barriere e rimanere bloccato nella sua vettura. La McLaren stima che questo incidente abbia causato una perdita di carico aerodinamico equivalente a tre secondi al giro. Fortunatamente, Norris è riuscito a fare rapidamente un pit-stop e rimuovere la segnaletica dalla sua vettura, consentendogli di continuare e assicurarsi un posto nel Q2 con gli stessi pneumatici.
Norris e altri piloti avevano già sollevato preoccupazioni su questo problema dopo le prove del venerdì, poiché c’erano stati casi di segnaletica strappata dai muri. Norris ha espresso la sua frustrazione, affermando che tali incidenti non dovrebbero verificarsi in Formula 1 e che avrebbero potuto rovinare l’intero suo fine settimana. Ha chiesto una soluzione migliore rispetto ai soli adesivi per evitare che ciò accada in futuro.
Non è chiaro perché questo problema sia diventato più evidente quest’anno, dato che la FIA ne era a conoscenza durante le qualifiche e le squadre e i piloti avevano segnalato detriti in pista. Max Verstappen ha addirittura chiesto perché la sessione non sia stata interrotta con bandiera rossa. La segnaletica danneggiata veniva spostata fuori traiettoria dalle auto che passavano o, nei casi estremi, rimaneva bloccata sulle stesse vetture.
Charles Leclerc, che ha garantito la pole position, ha avuto anche un incidente simile nel Q1. È dovuto andare ai box per rimuovere uno striscione di sponsor dalla sua ala anteriore, il che ha influenzato significativamente le sue prestazioni. Leclerc ha espresso sollievo per non aver visto bandiere gialle o rosse dopo l’incidente, poiché avrebbero ulteriormente interrotto la sua sessione di qualifica.
Alcune azioni sono state intraprese tra le sessioni per rimuovere la segnaletica più danneggiata, ma il capo squadra della McLaren, Andrea Stella, era frustrato per il fatto che non fosse stato risolto prima, considerando che era presente fin dalla prima sessione di prove. Stella ha sottolineato la necessità di una soluzione, poiché il problema ha avuto un impatto catastrofico sulle prestazioni di Norris e potenzialmente ha influenzato anche altri piloti.
Come risultato, nessuno dei banner danneggiati sarà sostituito per la gara di domenica, e alcuni marchi saranno completamente rimossi da aree specifiche. La situazione sarà monitorata attentamente durante le gare di supporto di domenica, e se dovessero sorgere ulteriori problemi, è possibile che tutta la segnaletica nei punti critici venga rimossa prima del gran premio.
In generale, la Liga di Corse Autonome di Abu Dhabi e la McLaren stanno chiedendo un’azione immediata per risolvere il problema dei banner pubblicitari che causano perdite di prestazioni e potenzialmente influenzano il risultato delle gare.