Lawrence Stroll lancia una bomba suggerendo che Aston Martin potrebbe diventare privata!
In una rivelazione scioccante, il presidente esecutivo di Aston Martin, Lawrence Stroll, ha accennato alla possibilità di portare il produttore di auto di lusso a diventare privato in futuro. Stroll ha espresso il suo malcontento per la valutazione attuale dell’azienda, descrivendola come “gravemente sottovalutata.”
Il Yew Tree Consortium di Stroll è pronto a iniettare una sostanziosa somma di £51,5 milioni in Aston Martin, aumentando la sua partecipazione a circa un terzo, rispetto al 27,7% attuale. Questa mossa sottolinea l’impegno incrollabile di Stroll verso il marchio, avendo inizialmente investito £182 milioni nel 2021, il che gli ha garantito una quota del 16,7%.
Riguardo alla valutazione attuale di Aston Martin, Stroll non ha usato mezzi termini, etichettando la valutazione di mercato di circa £650 milioni come “una barzelletta.” Quando gli è stata posta la domanda sulla possibilità di privatizzazione, Stroll ha lasciato la porta aperta, affermando: “Potrebbe essere qualcosa per il futuro? Potenzialmente, sì. Mai dire mai.”
Quali implicazioni ha questo per il futuro di Aston Martin?
Sebbene questa manovra finanziaria possa sembrare distaccata dal team di Formula 1 di Aston Martin e dai suoi piloti Fernando Alonso e Lance Stroll, è intricatamente legata alle prestazioni del team in pista. Con l’aumento dell’investimento di Stroll nella divisione auto stradali, l’azienda intende vendere una partecipazione minoritaria nel suo team di F1 per un minimo di £74 milioni.
Lungi dall’indicare una mancanza di concentrazione, questa mossa strategica segna una fase di ristrutturazione finanziaria mirata ad attrarre investitori proattivi per spingere il team verso l’alto nella griglia.
Uno degli sviluppi più significativi per Aston Martin è il reclutamento del maestro del design delle auto di F1, Adrian Newey, noto per il suo lavoro con la Red Bull. La decisione di Newey di unirsi ad Aston Martin sottolinea la sua fiducia nel team, che ha anche effettuato investimenti sostanziali in strutture avanzate come un tunnel del vento all’avanguardia e il AMR Technology Centre.
Inoltre, assunzioni chiave come Enrico Cardile dalla Ferrari come Chief Technical Officer e Andy Cowell, ex capo dei motori Mercedes, rafforzano ulteriormente il team esperto di Aston Martin sotto la guida di Stroll.
La visione ambiziosa di Stroll per Aston Martin è evidente nei suoi investimenti superiori a 600 milioni di sterline da quando ha salvato l’azienda nel 2020. Nonostante le sfide finanziarie e i tagli ai posti di lavoro, la passione di Stroll per il marchio guida le sue decisioni strategiche, orientando Aston Martin verso un futuro più luminoso.
Il CEO Adrian Hallmark ha espresso ottimismo riguardo al rinnovato sostegno da parte di Stroll e del suo consorzio, sottolineando la fiducia nel potenziale di crescita e trasformazione del team.
Con il supporto finanziario di Stroll, un team potente di esperti e il leggendario Adrian Newey a bordo, Aston Martin sembra pronta a sfidare l’establishment della F1, segnalando una traiettoria ascendente per il marchio britannico iconico, sia operando come entità pubblica che privata.