In un’iniziativa destinata a ridefinire il panorama competitivo della Formula 1, il Haas F1 Team ha stretto una storica partnership tecnica con la Toyota Gazoo Racing. Questa collaborazione migliorerà le capacità di sviluppo di Haas con la produzione di parti e l’introduzione di un simulatore all’avanguardia. Tuttavia, il team principal di Haas, Ayao Komatsu, insiste sul fatto che l’accordo non è destinato a interrompere la loro lunga relazione con Ferrari, ma piuttosto a costruirci sopra.
“Ferrari è sempre stata, e continuerà a essere, la spina dorsale delle nostre operazioni,” ha affermato Komatsu. “La nostra partnership con Toyota è un’espansione, non una sostituzione. Continueremo a utilizzare il tunnel del vento di Maranello e, finché le normative lo permetteranno, continueremo a ottenere il nostro cambio da Ferrari. Questa alleanza con Toyota è destinata a potenziare le nostre risorse oltre a quelle che già abbiamo con Ferrari.”
Komatsu ha sottolineato la trasparenza e la collaborazione tra tutte le parti, inclusa la gestione di Ferrari, fin dall’inizio delle discussioni con Toyota. Ha evidenziato che una comunicazione aperta con il team principal di Ferrari, Fred Vasseur, era fondamentale per garantire che entrambe le parti fossero a proprio agio con la partnership.
“Finalizzare l’accordo è stato relativamente semplice grazie alla nostra lunga storia con Ferrari,” ha spiegato Komatsu. “Ho fatto in modo che Fred comprendesse che la nostra relazione fondamentale con Ferrari rimane intatta e che questa collaborazione con Toyota non rappresenta una minaccia. Si tratta di potenziare le nostre capacità, non di sostituire le nostre fondamenta esistenti.”
Ha aggiunto che i colloqui con Masaya Kaji di Toyota Gazoo Racing sono stati fluidi, con entrambe le parti allineate sin dall’inizio. “Kaji-san e il team Toyota hanno compreso i confini e l’importanza di rispettare la proprietà intellettuale. Questa chiarezza sin dal primo giorno è stata fondamentale per far funzionare la partnership.”
Nonostante la nuova alleanza, i legami di produzione di Haas con Dallara rimangono saldi. L’azienda italiana produce i telai di Haas sin dall’inizio della squadra, e Komatsu non vede motivo di modificare questo accordo. Tuttavia, il team prevede di diversificare lo sviluppo di alcuni componenti, il che potrebbe portare Toyota a intervenire in aree specifiche.
“Dallara è stata cruciale per noi, e prevediamo di continuare quella relazione,” ha detto Komatsu. “Ma con Toyota a bordo, avremo l’opportunità di decidere quali componenti saranno gestiti da Dallara e quali potrebbero essere trasferiti sotto l’expertise di Toyota. Si tratta di collaborazione e di trovare il miglior mix per le prestazioni della nostra auto.”
L’integrazione con Toyota vedrà anche Haas espandere le proprie capacità di progettazione e testing. Komatsu ha confermato che il team manterrà il proprio ufficio di progettazione a Maranello a causa del continuo utilizzo del cambio, della sospensione e delle strutture della galleria del vento di Ferrari. Tuttavia, Haas sta considerando nuove sedi, inclusi il Regno Unito, per altri aspetti di sviluppo come le parti in composito di carbonio e il lavoro di simulazione.
“Niente cambia in termini delle nostre operazioni principali basate a Maranello,” ha chiarito Komatsu. “Il nostro ufficio di progettazione rimane lì, e i nostri aerodinamici continueranno a lavorare con la galleria del vento di Ferrari. Tuttavia, mentre sviluppiamo nuovi componenti e capacità di testing, potremmo esplorare strutture aggiuntive al di fuori dell’Italia.”
Il messaggio di Komatsu è chiaro: Haas non sta cambiando le sue alleanze, ma piuttosto le sta rafforzando. Con Ferrari e Toyota al suo fianco, il team sembra pronto ad aumentare il suo vantaggio competitivo senza compromettere le sue relazioni fondamentali.