Pierre Gasly si prepara a una battaglia impegnativa al Gran Premio dell’Arabia Saudita
Il team Alpine, con la sua unica composizione anglo-francese, sta affrontando una strada difficile poiché Pierre Gasly accenna a un Gran Premio dell’Arabia Saudita impegnativo. Gasly, pur essendo diplomatico, ha rifiutato di approfondire i problemi del vano motore della squadra che sembrano tenerli indietro in pista. Il pilota dell’Alpine ha evidenziato il delicato equilibrio tra le prestazioni dell’auto e le capacità dell’unità di potenza, accennando a potenziali difficoltà per la squadra nel prossimo circuito cittadino in Arabia Saudita.
Gasly ha riconosciuto che il circuito saudita potrebbe non giocare a favore dei punti di forza dell’Alpine, specialmente con l’auto A525 che si comporta bene nelle aree a media velocità ma che vacilla sui rettilinei a causa delle limitazioni del sistema ibrido. Le curve ad alta velocità e la mancanza di sezioni rettilinee nel circuito di Jeddah potrebbero rappresentare una sfida significativa per l’Alpine, in particolare con l’efficienza della loro unità di potenza che viene messa in discussione rispetto ai rivali.
Nonostante le difficoltà previste, Gasly rimane ottimista sulle possibilità dell’Alpine, sottolineando la necessità di lavorare con il pacchetto attuale e di sforzarsi per la competitività in pista. Riflettendo sulle gare passate, inclusa una prestazione promettente in Bahrain, Gasly e la squadra stanno analizzando modi per migliorare le loro prestazioni complessive e affrontare i problemi che li hanno trattenuti in eventi precedenti.
Le intuizioni di Gasly fanno luce sulle complesse dinamiche in gioco all’interno del team Alpine mentre navigano nelle complessità dell’equilibrio dell’auto, delle prestazioni dell’unità di potenza e delle sfide specifiche del circuito. Con il Gran Premio dell’Arabia Saudita in avvicinamento, tutti gli occhi saranno puntati su Gasly e sull’Alpine per vedere se riescono a superare i loro ostacoli e a offrire una prestazione forte nella prossima gara.