AutoGear
  • Novità
  • AutoGear TV
  • Mobilità Sostenibile
  • Desporto
    • Formula 1
      • CLASSIFICHE
    • Formula E
    • Gare in circuito
    • WRC
    • Rally
    • Rally raid
    • WEC
  • Italiano
    • Português
    • Italiano
    • Français
    • Español
    • English
    • Deutsch
    • 日本語
No Result
View All Result
AutoGear
  • Novità
  • AutoGear TV
  • Mobilità Sostenibile
  • Desporto
    • Formula 1
      • CLASSIFICHE
    • Formula E
    • Gare in circuito
    • WRC
    • Rally
    • Rally raid
    • WEC
  • Italiano
    • Português
    • Italiano
    • Français
    • Español
    • English
    • Deutsch
    • 日本語
No Result
View All Result
AutoGear

Il pickup della Mazda con motore rotativo celebra 50 anni.

Virgilio Machado by Virgilio Machado
Dicembre 11, 2024
in Novità
Reading Time: 6 mins read
0
Pick-up da Mazda com motor rotativo comemora 50 anos

Fu nel 1974 che Mazda lanciò un pickup sul mercato statunitense, proponendo soluzioni tecniche innovative per una maggiore utilità, combinate con un piacere di guida molto speciale, ottenuto attraverso un potente motore rotativo a due rotori, nella tradizione dei pionieristici pickup Mazda.

Allontanandosi dalle convenzioni, come ha spesso fatto nel corso della sua storia quasi centenaria nella produzione di veicoli a motore, il produttore di Hiroshima iniziò la sua ascesa per diventare un produttore automobilistico globale di successo attraverso mezzi di trasporto innovativi, che acquisirono uno status di culto in Giappone, come i leggendari e originali tricicli motorizzati verdi.

Ma il Mazda Rotary Pick-up, lanciato esattamente 50 anni fa in Nord America, sarebbe diventato un progetto altrettanto sensazionale, portando molto stile nel mondo del surf e brillando persino negli eventi motoristici.

Il mondo della mobilità è sempre in costante cambiamento, particolarmente a causa dell’emergere di tecnologie innovative che influenzano diversi segmenti di veicoli. Mazda è sempre riuscita a rimanere un passo avanti rispetto a molte nuove tendenze con il suo spirito ingegneristico creativo.

Questo fu anche uno dei casi che si verificarono all’inizio degli anni ’70 in Nord America, che era allora il mercato più importante al mondo per pick-up e modelli sportivi. Fino ad allora, Mazda aveva gareggiato con i pick-up compatti e pratici della serie B contro i grandi pick-up nordamericani, mentre il suo nuovo motore rotativo diventava particolarmente attraente in coupé e modelli sportivi con design accattivanti.

Agli americani piaceva il robusto motore Wankel ad alta rotazione prodotto in Giappone, caratterizzato da un funzionamento fluido simile a quello di una turbina, tanto che, molto presto in quel decennio, uno ogni due veicoli Mazda venduti negli Stati Uniti presentava un motore di questo tipo sotto il cofano.

Sembrava quindi logico per Mazda sviluppare un pick-up con questo tipo di soluzione tecnica, producendo infine quello che divenne l’unica proposta con queste caratteristiche al mondo, con commercializzazione ufficiale in un mercato. Tuttavia, ciò che nessuno poteva prevedere era che il Mazda Rotary Pick-up sarebbe arrivato nei showroom da New York a California durante la prima crisi energetica globale, tra il 1973 e il 1974.

Questo veicolo con radici commerciali, conosciuto dai suoi fan come “REPU” – un acronimo per “Rotary Engine Pick-Up” – sarebbe diventato uno dei classici più ricercati nei punti caldi del surf americano e tra la comunità degli utenti di pick-up. Collezionisti europei e tedeschi avevano da tempo scoperto il fascino di questo modello vivace dotato di un motore rotativo a due rotori, che produce 135 hp (volume della camera 2 x 654 cm³), particolarmente distintivo per i suoi passaruota robusti e larghi. E chiunque fosse stato sorpassato da un REPU sulle strade avrebbe notato l’iscrizione “ROTARY POWER” in grandi lettere, che quasi copriva l’intera larghezza del suo retro.

Il piccolo pick-up accelerava da fermo a 100 km/h in quelli che allora erano 9 secondi sportivi, raggiungendo una velocità massima di oltre 160 km/h, superando tutta la concorrenza e persino eguagliando alcune berline con motori a sei cilindri dell’epoca.

Tuttavia, con tutte le circostanze dell’epoca contro di lui, la carriera dell’eccezionale Mazda Rotary Pick-up sarebbe durata appena tre anni.

A volte, il successo o il fallimento di un veicolo innovativo è già determinato prima che raggiunga persino le vetrine dei concessionari. Questo è stato il caso della Mazda Rotary Pick-up, una proposta che si differenziava chiaramente da altri pick-up robusti e utilitari, presentandosi con un abitacolo comodamente attrezzato, nello stile della coupé sportiva Mazda RX-2, includendo persino un contagiri.

Con una lunghezza di soli 4,39 metri, un peso di 1.299 kg e un carico utile di 640 kg, il “REPU” presentava un telaio progettato per ospitare il potente motore rotativo a due rotori, che forniva più di un terzo della potenza dei motori a quattro cilindri comparabili presenti nei pick-up convenzionali.

Il suo motore rotativo a basse emissioni, di tipo 13B, noto per la Mazda RX-3 coupé sportiva, all’epoca il modello di punta tra le offerte Mazda in alcuni paesi, rispettava le normative sulle emissioni più severe al mondo imposte nello Stato della California e offriva una garanzia standard di circa 80.000 chilometri o 3 anni, che rappresentava un ulteriore vantaggio del Mazda Rotary Pick-up rispetto alla concorrenza.

Tuttavia, la recessione economica che accompagnò la crisi petrolifera del 1974 in Nord America divenne un grave problema per il Mazda Rotary Pick-up: il suo consumo di almeno 11 litri/100 km (secondo gli standard EPA) era considerato accettabile dai media specializzati per un pick-up con un carattere così sportivo e un’esperienza di guida divertente, ma non era più attraente per la maggior parte dei clienti del segmento, che generalmente preferivano acquistare opzioni con motori più piccoli e più economici, comuni nei veicoli commerciali.

In ogni caso, nel 1974 Mazda produsse un totale di 14.336 unità per il Nord America, alcune delle quali furono convertite in veicoli da traino e veicoli di assistenza stradale.

Altri divennero compagni di vita sulla West Coast, spesso visti con una tavola da surf nel cassone e l’inevitabile firma “ROTARY POWER” sul retro.

Tuttavia, a causa del calo delle vendite, Mazda interruppe la produzione nel 1975, prima di riprenderla l’anno successivo, durante il quale furono prodotte ulteriori 632 unità. Tuttavia, la produzione si sarebbe conclusa nel 1977, con le ultime 1.161 unità, portando il totale a 16.129 unità del Mazda Rotary Pick-up esportate dal Giappone al Nord America.

Negli anni successivi, “REPU” sarebbe diventato un famoso cult classico, giocando anche ruoli significativi in serie e film, in televisione e al cinema, e persino in popolari giochi per console.

Tags: 50 AnosEUAMazdamotor rotativopick-upRotary Pick-upUSA
Share212Tweet133Send

Related Posts

Vendas da Tesla na Suécia estão mais difíceis
Novità

Tesla condannata a pagare 209 milioni di euro a causa di un incidente mortale.

La corte federale di Miami, USA, ha dichiarato Tesla parzialmente responsabile per un incidente mortale avvenuto nel 2019 e ha...

by Virgilio Machado
Agosto 2, 2025
Centro Técnico da SEAT comemora 50 anos
Novità

Il Centro Tecnico SEAT celebra 50 anni.

Il Centro Tecnico di SEAT S.A. celebra 50 anni come un pilastro fondamentale dell'innovazione dell'azienda e un luogo dove 34.000...

by Virgilio Machado
Agosto 2, 2025
Xiaomi Auto aponta à produção de 300 mil unidades em 2025
Novità

“Xiaomi raggiunge vendite mensili record a luglio.”

Xiaomi ha annunciato tramite il social network cinese "Weibo" di aver raggiunto un nuovo record di vendite mensili a luglio,...

by Virgilio Machado
Agosto 2, 2025
BYD apresenta a “Super e-Plataform” que permite carregamento tão rápidos como o abastecimento a gasolina
Novità

BYD si posiziona al 91° posto nella lista Fortune Global 500 per il 2025.

BYD, il principale produttore mondiale di veicoli a nuova energia e batterie elettriche, si è classificata al 91° posto nella...

by Virgilio Machado
Agosto 2, 2025

Recent News

Lewis Hamilton’s Qualifying Nightmare Continues: Failure to Advance for Second Race Straight

L’incubo delle Qualifiche di Lewis Hamilton continua: fallimento nel qualificarsi per la seconda gara consecutiva.

Agosto 2, 2025
Charles Leclerc Shocks F1 World with Sensational Hungarian GP Pole Steal

Charles Leclerc shocka il mondo della F1 con un sensazionale furto della pole al GP d’Ungheria.

Agosto 2, 2025
Leclerc Shocks F1 World with Epic Hungary Pole Grab from Dominant McLarens

Leclerc shocka il mondo della F1 con un epico pole position in Ungheria, strappata ai dominanti McLaren.

Agosto 2, 2025
Charles Leclerc’s Sensational Last-Minute Triumph Steals Pole Glory at F1 Hungarian GP

Il Sensazionale Trionfo All’Ultimo Minuto di Charles Leclerc Ruba la Pole al GP Ungherese di F1

Agosto 2, 2025

Newsletter

  • CLASSIFICHE
  • Home
  • INFORMAÇÃO LEGAL
  • POLÍTICA DE PRIVACIDADE
  • SCHEDA TECNICA
  • STATUTO EDITORIALE
  • Tabelas de Publicidade
  • TERMOS E CONDIÇÕES

© 2023 AutoGear - Todos os direitos reservados AutoGear.

No Result
View All Result
  • Novità
  • AutoGear TV
  • Mobilità Sostenibile
  • Desporto
    • Formula 1
      • CLASSIFICHE
    • Formula E
    • Gare in circuito
    • WRC
    • Rally
    • Rally raid
    • WEC
  • Italiano
    • Português
    • Italiano
    • Français
    • Español
    • English
    • Deutsch
    • 日本語

© 2023 AutoGear - Todos os direitos reservados AutoGear.

Enable Notifications OK No thanks