Max Verstappen è senza dubbio stato uno dei componenti più critici del dominio della Red Bull Racing nell’ultimo decennio. Con tre Campionati del Mondo già vinti a soli 26 anni, Verstappen non solo ha consolidato il suo posto tra i grandi della Formula 1, ma è anche stato la punta di diamante del successo della Red Bull. Attualmente in testa al campionato 2024, Verstappen rimane la migliore speranza della squadra mentre combattono disperatamente per tenere il passo in una stagione che lentamente è sfuggita loro.
In una riflessione sincera, Verstappen ha aperto il suo cuore riguardo alla mentalità da azzardatore che ha adottato nei primi anni della sua carriera in F1. La Red Bull, non essendo la forza dominante che è oggi, richiedeva a Verstappen di scommettere più spesso per ottenere risultati. La sua personalità aggressiva in pista è nata per necessità, date le limitazioni della squadra all’epoca.
“Quegli primi anni con la squadra, non avevamo la possibilità di vincere molte gare, quindi automaticamente penso di aver preso più rischi per forzare un buon risultato,” ha ammesso Verstappen. “Questo è certamente diverso ora, ora che sono stato campione del mondo alcune volte e posso anche continuare a lottare seriamente per il campionato.”
Avanzando al 2024, mentre la Red Bull ha iniziato la stagione in modo forte—dominando le prime dieci gare con sette vittorie—le cose hanno iniziato a sgretolarsi. La concorrenza, in particolare la McLaren, ha costantemente recuperato. Il ritmo travolgente della McLaren al Gran Premio di Singapore è stato un campanello d’allarme per la Red Bull. Nonostante un vantaggio di 52 punti con sei gare rimaste, il team principal Christian Horner sta suonando l’allerta.
“Abbiamo ora il miglior periodo di un mese per lavorare sodo e cercare di portare alcune prestazioni alla macchina ad Austin,” ha riconosciuto Horner. “Molte gare, molti punti in palio, c’è ancora molto da correre.”
Le parole di Horner sono cariche di cautela. Il team Red Bull, un tempo intoccabile, è ora sotto assedio. La crescita della McLaren ha trasformato il campionato 2024 in una questione da brivido. La supremazia della Red Bull, che sembrava una certezza all’inizio della stagione, ora è appesa a un filo, con il team che ha disperatamente bisogno di guadagni in prestazione. Con la lotta per il campionato che si fa più serrata, la capacità di Verstappen di incanalare i suoi passati istinti aggressivi mentre mantiene il suo attuale approccio calcolato sarà fondamentale.
Per la Red Bull, è una corsa contro il tempo. Se non riusciranno a portare gli aggiornamenti necessari alla loro RB20, la McLaren potrebbe strappargli il titolo. Il team che ha iniziato l’anno come favorito ora si trova in una lotta per la sopravvivenza.
La domanda rimane: possono Verstappen e Red Bull riaccendere il loro dominio, o la resurrezione della McLaren deraglierà la loro corsa per un quarto campionato consecutivo?