La stagione di Formula 1 2024 è stata una storia drammatica di trionfo e turbolenze per Red Bull Racing. Quello che era iniziato con un RB20 inarrestabile che dominava il campo ha preso una svolta improvvisa e sconcertante a metà stagione dopo un aggiornamento critico al Gran Premio dell’Emilia Romagna. Affrontando una crescente pressione da parte della MCL38 rinvigorita di McLaren e altri sfidanti, ci è voluto tutto il leadership e il genio di Max Verstappen per mantenere la rotta e assicurarsi il suo quarto campionato del mondo consecutivo.
Il crollo a metà stagione di Red Bull: Caos di correlazione
Secondo il team principal Christian Horner, le difficoltà di Red Bull sono iniziate quando le loro prestazioni in pista sono divergete da ciò che le simulazioni e gli strumenti in fabbrica prevedevano. L’RB20, un tempo dominante, è improvvisamente sembrato vulnerabile mentre altre squadre, in particolare McLaren, trovavano la loro forma. Horner ha spiegato:
“È sembrato quasi che qualcosa cambiasse drammaticamente. Improvvisamente tre altre squadre sono diventate competitive e abbiamo iniziato a riscontrare problemi che sono diventati molto limitanti.”
Questa mancanza di correlazione tra i dati della fabbrica e le prestazioni in pista ha lasciato la squadra alla ricerca di risposte, con il contributo di Verstappen che si è rivelato fondamentale nell’identificare i limiti dell’auto.
Max Verstappen: Il Leader di cui la Red Bull Aveva Bisogno
Nonostante le sfide crescenti, Verstappen ha dimostrato la sua crescita come pilota e leader, fornendo una direzione preziosa al team di ingegneri. Horner ha lodato l’approccio di Verstappen:
“Max non ha mai perso la calma. Anche nei giorni difficili, ha trascorso lunghe ore con gli ingegneri, rimboccandosi le maniche e mettendosi al lavoro. Ha lavorato dietro le quinte sul simulatore e con gli aerodinamici, indicando esattamente dove dovevamo concentrarci.”
A differenza di altri piloti che potrebbero cedere alla frustrazione o spostare le colpe, Verstappen ha mantenuto la sua calma, traducendo il suo feeling con l’auto in intuizioni pratiche per il team. La sua capacità di individuare aree specifiche di miglioramento ha aiutato il team a riorientare i propri sforzi di sviluppo.
La Pioggia Porta Redenzione
Il calo di metà stagione si è culminato in una striscia di 10 gare senza vittorie, la più lunga della carriera di Verstappen da quando è diventato il pilota di punta della Red Bull. Tuttavia, l’olandese ha ricordato a tutti la sua abilità sul bagnato al Gran Premio di Sao Paulo, consegnando una vittoria convincente che ha enfatizzato la sua adattabilità e forza mentale.
Mentre le gare con tempo piovoso sono spesso viste come livellatrici, la successiva vittoria di Verstappen in condizioni di asciutto al Gran Premio del Qatar ha confermato che la Red Bull aveva iniziato ad affrontare i difetti della RB20. Questo slancio ha permesso al team di concludere la stagione in modo positivo, anche se la costanza della McLaren ha garantito loro il titolo di Campioni dei Costruttori.
Guardando Avanti: La Sfida RB21
La capacità della Red Bull di riprendersi nella parte finale del 2024 offre speranza, ma il team affronta una pressione significativa per ottenere risultati con la RB21 nel 2025. Dopo una stagione di inciampi a metà campionato, il team deve assicurarsi che i loro strumenti e lo sviluppo dell’auto siano allineati senza problemi.
Horner ha riassunto le poste in gioco:
“Quando i tuoi strumenti non si allineano con il circuito, il miglior indicatore che hai è il pilota. Max è stato estremamente impressionante quest’anno, ispirando una leadership dall’interno dell’auto e aiutandoci a concentrarci sulle aree chiave.”
Con le normative sugli effetti suolo destinate a concludersi nel 2025, il team di ingegneri della Red Bull deve costruire sulle lezioni apprese dalla RB20 per riconquistare il loro dominio. Nel frattempo, la performance di Verstappen nel 2024 ha consolidato la sua reputazione come più di un semplice pilota veloce: è un vero leader capace di guidare un team attraverso le avversità.
Il Verdetto
Sebbene la RB20 di Red Bull fosse tutt’altro che perfetta, la resilienza e l’ingegno mostrati da Verstappen e dal team hanno garantito che riuscissero a salvare una stagione che avrebbe potuto andare fuori controllo. La stagione 2025 sarà una prova cruciale: Red Bull riuscirà a riprendersi per sfidare McLaren e Ferrari per entrambi i titoli, o i fantasmi di metà stagione del 2024 continueranno a perseguitarli? Una cosa è certa: se Red Bull può fornire gli strumenti, Verstappen porterà i risultati. La RB21 ha molto in gioco sulle sue ali.