Il messaggio radio di Yuki Tsunoda suscita interrogativi: ‘Al limite del minaccioso’!
In una straordinaria dimostrazione di tattiche al Gran Premio di Abu Dhabi, la comunicazione radio del pilota Red Bull Yuki Tsunoda alla sua squadra è stata definita “al limite del minaccioso” dall’ex pilota di F1 e commentatore di Sky Martin Brundle. Mentre Tsunoda si preparava a fungere da blocco strategico per il rivale di titolo di Max Verstappen, Lando Norris, le sue azioni non solo hanno suscitato polemiche, ma alla fine gli sono costate una penalità di cinque secondi per le sue manovre spericolate in pista.
In uno scontro decisivo per il campionato, la pressione era palpabile mentre la corsa al titolo di F1 2025 si riduceva a una feroce competizione a tre tra Norris, Verstappen e Oscar Piastri, tutti in lotta all’interno di un margine sottilissimo di soli 16 punti. Con Norris in testa di 12 punti, i conti erano semplici: un arrivo tra i primi tre gli avrebbe garantito il Campionato del Mondo, indipendentemente da come si sarebbero comportati Verstappen o Piastri.
Quando le luci si sono spente, Verstappen è partito dalla pole position, mentre Piastri ha eseguito una manovra audace per superare Norris alla Curva 9, portando il britannico al terzo posto. La squadra Red Bull, concentrandosi esclusivamente sulle speranze di campionato di Verstappen, cercava di sfruttare la posizione strategica di Tsunoda, che aveva optato per pneumatici Pirelli duri ed era previsto che corresse a lungo nella gara.
In uno scambio teso con il suo ingegnere di gara, Richard Wood, Tsunoda ha affermato con fermezza: “So cosa fare, quindi lasciatemi fare.” Tuttavia, la sua interpretazione di “fare il suo lavoro” è sfociata in un pericoloso gioco del gatto e del topo. Il pilota giapponese ha sbandato in modo erratico lungo il rettilineo, costringendo Norris a uscire di pista in una palese violazione delle normative di gara.
Brundle non ha risparmiato le sue critiche, affermando: “Non mi dispiace un po’ di gioco strategico di squadra, ma le comunicazioni radio ‘sai cosa fare’ erano al limite della minaccia.” Ha osservato che le bravate di Tsunoda non solo mettevano in pericolo gli altri piloti, ma contraddicevano anche lo spirito della competizione leale. “Invece di spingere Norris in un angolo, Tsunoda ha scelto di ondeggiare come un marinaio ubriaco, violando i regolamenti e compromettendo infine l’integrità della gara.”
I commissari sono stati rapidi nel loro giudizio, infliggendo a Tsunoda una penalità di cinque secondi insieme a un punto sulla sua Super Licenza. La decisione ufficiale ha chiarito che i cambi di direzione erratici di Tsunoda hanno costretto Norris a uscire dalla pista, affermando: “La vettura 22 ha effettuato un numero di cambi di direzione che ha portato la vettura 4 a dover uscire dalla pista per evitare una collisione.”
Brundle ha supportato la decisione dei commissari, ma ha sollevato un punto valido: “E il sorpasso di Norris fuori pista? Non poteva restituire il posto perché Leclerc aveva sorpassato anche Tsunoda. Fortunatamente per Norris, i commissari hanno preso una decisione razionale.”
In un drammatico colpo di scena, questa gara ha segnato l’ultima apparizione di Tsunoda in Formula 1 per il prossimo futuro, poiché è stato retrocesso a un ruolo di pilota riserva con Red Bull e Racing Bulls per la prossima stagione 2026.
Con il polverone che si posa su questo finale ad alta intensità, rimangono domande sui limiti della strategia in Formula 1 e sulla sottile linea tra tattiche astute e messa in pericolo sconsiderata. Le azioni controverse di Tsunoda daranno il via a una discussione più ampia sul comportamento dei piloti, o verranno rapidamente dimenticate mentre il mondo del motorsport va avanti? Una cosa è certa: le tensioni sono alte mentre i team si preparano per la prossima stagione, e le poste in gioco diventeranno solo più elevate.









