Nico Hulkenberg sostiene Gabriel Bortoleto dopo il devastante debacle in F1 a casa sua in Brasile
Nel mondo ad alta intensità della Formula 1, l’emozione della velocità è spesso accompagnata dal pungiglione della sconfitta. Gabriel Bortoleto, il giovane talento brasiliano, ha affrontato un devastante ritorno a casa al circuito di Interlagos, dove le speranze sono andate in frantumi in un weekend che può essere descritto solo come uno da dimenticare.
Con il pubblico di casa che lo sosteneva, il weekend di Bortoleto è precipitato nel caos, afflitto da due sfortunate ritirate. Il suo sabato è iniziato in modo sinistro, poiché un devastante incidente durante la Sprint Race ha ridotto la sua auto in rovine, costringendolo a saltare completamente le qualifiche. La situazione è peggiorata ulteriormente domenica, quando un breve ma catastrofico contatto con Lance Stroll dell’Aston Martin ha fatto schiantare Bortoleto contro le barriere, rompendo la sua sospensione e ponendo fine prematuramente alla sua gara. “È stato un weekend da dimenticare e andare avanti,” ha lamentato ai media, sentendo chiaramente il peso della sua delusione.
Nonostante l’esito schiacciante, il 21enne ha trovato conforto nel supporto costante dei suoi connazionali. “Sono solo triste perché non sono riuscito a correre oggi e mostrare un po’ del passo che credo avessimo,” ha espresso, assumendosi la responsabilità dei suoi errori. “Deriva da me, dal mio incidente in una Sprint Race che mi ha causato di non fare le qualifiche. Quindi sarò il primo a essere duro con me stesso qui.”
Con la polvere che si posava su un fine settimana caotico, l’atteggiamento riflessivo di Bortoleto emergeva. “Credo sia una conseguenza di cose che sono accadute all’inizio del fine settimana,” ha dichiarato, mostrando una maturità oltre i suoi anni. Eppure, ha riconosciuto la dualità dello sport: trionfi e prove. “È solo un altro fine settimana. Abbiamo avuto tanti buoni, ma anche cattivi. Non posso farci nulla. Devo solo andare avanti, analizzare le cose e imparare dai miei errori e puntare al prossimo.”
Nel dopoguerra di questa esperienza tumultuosa, Bortoleto ha ricevuto un incoraggiante sostegno dal suo compagno di squadra veterano alla Sauber, Nico Hulkenberg. Con oltre 14 anni di esperienza in Formula 1, Hulkenberg ha contattato Bortoleto, ricordandogli che lo sport è un giro sulle montagne russe di emozioni. “Ha detto che in 20 anni in Formula 1, avrai molti momenti buoni e cattivi,” ha raccontato Bortoleto, sottolineando la saggezza condivisa dal suo compagno di squadra. “È orgoglioso di ciò che ho fatto quest’anno. Continuerò a dare il massimo e i momenti buoni arriveranno.”
Bortoleto, che si è già fatto un nome durante la sua stagione da rookie, è determinato a imparare da questo contrattempo. “Penso sia solo una questione di gestione del rischio. Sono felice di aver provato a fare cose diverse questa settimana, essendo più aggressivo e provando cose nuove,” ha spiegato. Tuttavia, ha anche riconosciuto i pericoli di un tale approccio, specialmente quando mette in pericolo un fine settimana di gara. “Ma, come nella Sprint Race, probabilmente non è il momento migliore per provare qualcosa di rischioso quando puoi rompere la tua auto e non fare le qualifiche, come ho fatto io. Quindi, questo è sicuramente un insegnamento.”
Con Bortoleto che fissa i suoi obiettivi per le prossime gare, una cosa è chiara: il percorso in Formula 1 è impegnativo, pieno di delusioni e speranze. Con il supporto di compagni di squadra esperti come Hulkenberg e una base di fan instancabile, Bortoleto è determinato a trasformare le sue sfortune in traguardi, dimostrando che anche i weekend più difficili possono aprire la strada a futuri successi. Il mondo osserverà mentre questa giovane stella risorge dalle ceneri della sconfitta, pronta a riprendersi il suo posto sul podio.








