La BMW XM, il SUV di lusso ad alte prestazioni dell’automobilista bavarese, continua a zoppicare nel mercato con numeri di vendita preoccupanti. Dalla sua lancio produttivo nel dicembre 2022, l’XM ha affrontato una domanda fiacca, e questa tendenza è aumentata nel terzo trimestre di quest’anno. In quei tre mesi, BMW ha venduto solo 307 unità, segnando un forte calo del 30,7% rispetto alle 443 vendute nello stesso trimestre dell’anno scorso.
Per mettere questo in prospettiva, anche la nicchia roadster BMW Z4—tipicamente un modello a basso volume—ha superato l’XM, vendendo 543 unità nello stesso periodo. Sebbene le vendite della Z4 abbiano visto un significativo aumento del 64%, il fatto che un roadster a due posti stia superando il SUV di punta ad alte prestazioni di BMW solleva delle sopracciglia.
Continua il calo delle vendite BMW in generale
Seppur la scarsa performance dell’XM si distingua, non è l’unica cattiva notizia per BMW. In tutta la sua gamma, BMW sta faticando a mantenere slancio nel 2024. Le vendite di auto passeggeri sono scese del 5%, i SUV hanno registrato un calo dell’8,5%, e il marchio Mini ha subito un sorprendente crollo del 33% nelle vendite rispetto all’anno scorso. Anche la iconica Serie 3, fresca di un restyling, ha visto un calo del 13,7%.
I dati complessivi dell’azienda da inizio anno non sembrano così disastrosi, con vendite in calo solo del 2,1%—una perdita di 5.740 veicoli—ma le tendenze preoccupanti indicano problemi più profondi. I dati più ampi del Q3 mostrano BMW North America in calo del 9,2%, con 83.412 veicoli venduti.
Alcuni punti luminosi in mezzo al buio
Nonostante il calo complessivo delle vendite, ci sono alcuni punti luminosi per il marchio. La berlina Serie 5 ha visto un notevole aumento del 44,7%, la Serie 2 è salita del 25,6% e il SUV X4 ha goduto di un incremento del 41,8% rispetto al terzo trimestre dell’anno scorso. Ma le vittorie sono poche e lontane tra loro.
Per quanto riguarda Mini, la situazione è altrettanto cupa. Ogni modello della gamma Mini ha registrato un calo, con il modello che ha performato meglio, la Cooper S hardtop, in diminuzione del 3,3%. La Countryman, leader nelle vendite di Mini, ha subito un colpo del 16,4%.
Speranza per le Feste?
Con l’arrivo della stagione delle festività, BMW spera in un grande cambiamento. Che si tratti di sfruttare l’attrattiva di regalare un veicolo di lusso con un enorme fiocco o di capitalizzare sulle vendite di fine anno, il marchio ha molto lavoro da fare se spera di concludere il 2024 su una nota più positiva. I SUV di lusso di BMW, come l’XM, devono catturare presto l’attenzione dei consumatori, altrimenti il produttore automobilistico potrebbe trovarsi ad affrontare una battaglia in salita nel prossimo anno.