Il ministro dell’industria del governo italiano, Adolfo Urso, ha criticato la Stellantis per la produzione della Milano, il primo veicolo completamente elettrico dell’Alfa Romeo, al di fuori dell’Italia, affermando che la decisione viola la legge transalpina.
Come riportato dal giornale “Corriere DellaSera“, il ministro ha chiarito che “un’automobile con il nome di Milano non può essere prodotta in Polonia”, poiché secondo il responsabile del governo italiano è vietato da una legge del 2003, che falsamente afferma di essere italiani.
“Questa legge stabilisce che non si possono dare indicazioni che ingannino i consumatori. Pertanto, un’automobile chiamata Milano deve essere prodotta in Italia. In caso contrario, si fornisce un’indicazione falsa che non è consentita dalla legge italiana”, ha aggiunto il responsabile del governo italiano.
Le parole di Adolfo Urso arrivano in un momento in cui il governo guidato da Giorgia Meloni intende attrarre un altro grande costruttore automobilistico, oltre alla Settlantis, e aumentare la produzione nazionale di automobili a 1,3 milioni di veicoli all’anno, rispetto ai meno di 800 mila registrati nel 2023, il che è stato già criticato da Carlos Tavares, CEO della Stellantis.
Ricordiamo che il Milano è l’unico Alfa Romeo prodotto al di fuori dell’Italia, a Tychy, in Polonia e Carlos Tavares ha già confermato che la prossima generazione del SUV medio Stelvio, che arriverà sul mercato nel 2025, e il Giulia, previsto per il 2026, continueranno ad essere prodotti nello stabilimento di Cassino, nel centro dell’Italia.