Mentre il mondo del motorsport rivolge il suo sguardo verso la stagione di Formula 1 2026 in arrivo, il futuro del pilota giapponese Yuki Tsunoda è appeso a un filo. Il team Red Bull Racing ha scelto di bypassare questo pilota esperto, optando invece per promuovere il relativamente inesperto Liam Lawson per il prestigioso posto di compagno di squadra di Max Verstappen. L’advisor di Red Bull, Helmut Marko, ha espresso candidamente che Tsunoda deve accendere la propria motivazione per mantenere il suo posto nel mondo ad alta tensione della F1.
L’inizio di Tsunoda in F1 è stato accidentato, segnato da una serie di incidenti e da una lotta per controllare il suo temperamento. Questo ha suscitato frustrazione all’interno del team AlphaTauri di allora, in particolare durante i suoi primi due anni formativi. Tuttavia, dopo il trasferimento di Pierre Gasly all’Alpine, Tsunoda ha assunto il comando della squadra recentemente rinominata Racing Bulls. Ha dimostrato il suo potenziale, tenendo testa a Daniel Ricciardo durante l’anno precedente.
Tuttavia, le dinamiche all’interno del team sono cambiate drasticamente quando il rinomato Ricciardo è stato sostituito dal promettente ma non testato Lawson dopo il Gran Premio di Singapore dell’anno scorso. Questo ha creato un confronto diretto tra Lawson e Tsunoda, entrambi in lizza per ottenere il posto di Sergio Perez in Red Bull. La fiducia incrollabile e la natura assertiva di Lawson hanno prevalso. Nonostante la sua esperienza limitata, le sue prestazioni in pista hanno eguagliato quelle di Tsunoda, suggerendo un futuro promettente in F1.
Il fulcro della discussione riguardante Tsunoda è la sua posizione nella griglia del 2026. Il programma junior di Red Bull è rimasto relativamente stagnante, con Ricciardo e Perez che mantengono i loro posti. Tuttavia, Arvid Lindblad, un prospetto molto apprezzato, si sta avvicinando a una svolta in F1. Allo stesso tempo, Isack Hadjar è salito a diventare il compagno di squadra di Tsunoda ai Racing Bulls.
In una conversazione con i media in vista dei test pre-stagionali del Bahrain, Marko è stato interrogato su come mantenere Tsunoda concentrato. Il pilota giapponese era stato trascurato per una promozione, superato da un pilota con molta meno esperienza. Marko ha risposto: “Yuki deve motivarsi. Se sta performando bene, c’è un futuro. Se no, forse non ci sarà più una chance in F1.”
La traiettoria della carriera di Tsunoda ha subito un altro colpo con la decisione di Honda di terminare la sua partnership con Red Bull dopo questa stagione. Tsunoda, la cui carriera aveva beneficiato del supporto di Honda, ora affronta un futuro incerto. Con nessun’altra squadra con motori Honda sulla griglia e la lineup di piloti dell’Aston Martin già completa, le opzioni di Tsunoda stanno diminuendo.
Il presidente della Honda Racing Corporation, Koji Watanabe, ha sottolineato che Tsunoda deve farsi avanti e lasciare il segno in modo indipendente. Ha dichiarato: “I piloti non possono fare affidamento su Honda per sempre. Deve consolidare il suo team di supporto, incluso il suo manager, e assicurarsi il sedile necessario. Dopotutto, è un professionista.”
Il prossimo team Cadillac F1 potrebbe essere un’opzione valida per Tsunoda. In alternativa, potrebbe cercare di conquistare l’approvazione di Red Bull e potenzialmente riunirsi ai loro ranghi se si presenta un’opportunità. Dopo essere stato snobbato da Red Bull, Tsunoda ha deciso di cambiare il suo team di gestione per la F1 2025. Il pilota esperto Diego Menchaca ha sostituito Mario Miyakawa e Luis Alvarez. Tsunoda sembra ottimista riguardo a questa nuova partnership, fiducioso che gli sforzi di Menchaca aiuteranno a garantire il suo futuro a lungo termine in F1. Ha detto: “Alla fine, la cosa più importante è performare in pista, il che renderà la vita di Diego più facile,” evidenziando la necessità di performance piuttosto che di politica nel mondo spietato della Formula 1.